Siamo solo alla quarta giornata, eppure primo esonero in Serie A: approda in panchina l’ex allenatore della Roma, Daniele De Rossi
Quattro giornate possono essere sufficienti per decidere il destino di un allenatore. Nel calcio moderno che brucia tutto alla velocità della luce basta un paio di risultati negativi per mettere in discussione un tecnico. Non per nulla, è già sulla graticola Stefano Pioli, approdato la scorsa estate sulla panchina della Fiorentina per quella è la sua terza esperienza viola (la prima da calciatore, dal 1989 al 1995 con all’attivo 154 presenze e 1 gol, la seconda da tecnico dal 2019 al 2024).

D’altronde, l’avvio di stagione dei gigliati non è stato dei più felici tanto che l’ex allenatore del Milan nelle prime quattro giornate ha fatto peggio del suo predecessore Raffaele Palladino racimolando appena due punti contro i tre, frutto di tre pareggi, dell’ex allenatore del Monza nel 2024.
Ma per il momento Stefano Pioli resta al suo posto. Invece, potrebbe esserci il game over per un altro tecnico tanto che c’è già il nome del suo eventuale sostituto, l’ex allenatore della Roma, Daniele De Rossi.
Eleonora Trotta, retroscena Torino: “C’è stato un incontro tra Cairo e De Rossi”
Se la panchina di Stefano Pioli vacilla, non è salda neanche quella di Marco Baroni, tecnico del Torino. Dopo l’exploit del blitz in casa della Roma per 1-0 (match winner il ‘Cholito’ Giovanni Simeone), i granata sono stati nettamente sconfitti per 3-0, tra le mura amiche dell’Olimpico-Grande Torino, dall’Atalanta.
Dunque, prosegue l’altalena di alti e bassi della compagine granata che sta spazientendo i tifosi e non solo e a farne le spese, come sempre, potrebbe essere proprio l’ex allenatore della Lazio. D’altra parte, come postato su ‘X’ da Eleonora Trotta, direttrice di calciomercato.it nonché collaboratrice del ‘Corriere dello Sport, “retroscena Torino: prima della firma di Baroni, c’è stato un incontro tra Cairo e De Rossi, che era appunto la seconda scelta dei granata. I contatti con il tecnico romano erano noti, il retroscena raccolto è sull’incontro con il numero uno del club“.

Dunque, come detto, dopo la pesante sconfitta casalinga per mano dell’Atalanta serpeggia un certo malumore (per usare un eufemismo) tra i tifosi granata che domenica scorsa in 5000 hanno sfilato in corteo per le strade del capoluogo sabaudo per chiedere a patron Urbano Cairo di andarsene.
Ragion per cui gli uomini di mister Marco Baroni dovranno necessariamente riscattarsi nel match contro il Pisa, valido per i sedicesimi di finale di Coppa Italia e in programma domani alle 21.00. Contro i toscani, che hanno raccolto un solo punto in quattro giornate di campionato, i granata, quindi, hanno l’occasione per riconciliarsi con i loro tifosi e per puntellare la panchina del loro tecnico. Staremo a vedere.





