Matteo Arnaldi può sorridere, per lui c’è un salto in classifica all’orizzonte: gli ultimi aggiornamenti fanno sognare l’Italia del tennis
Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, ma non solo. L’Atp 500 di Vienna si è rivelata una parentesi positiva per numerosi tennisti italiani. Pensiamo ad esempio a Matteo Berrettini, il quale è tornato a vincere due partite consecutive (raggiungendo i quarti di finale) ad oltre sei mesi di distanza dall’ultima volta (Masters 1000 di Montecarlo). Ma pensiamo anche a Matteo Arnaldi, la cui esperienza sul cemento indoor austriaco è stata portatrice di ottime notizie per quanto riguarda la classifica mondiale. Facciamo il punto della situazione.

Cominciamo, innanzitutto, sottolineando che quella che sta per concludersi non è stata una stagione da ricordare per il classe 2001 sanremese. Reduce da un ottimo 2024 – condito dal best ranking di numero 30 al mondo e dal trionfo, da protagonista, in Coppa Davis – Arnaldi ha inanellato 23 successi e 25 sconfitte in questo 2025. Un bottino sicuramente al di sotto delle aspettative, che si è tradotto inevitabilmente nell’arretrare nella graduatoria Atp. Il punto più basso, Matteo, l’ha toccato proprio nelle ultime settimane, uscendo dalla top-70 che aveva centrato per la prima volta nell’estate del 2023.
Ranking Atp, Matteo Arnaldi in risalita: gli ultimi aggiornamenti parlano chiaro
All’Atp 500 di Vienna, il giovane ligure si è presentato da numero 72 al mondo e ha dovuto superare due turni di qualificazione per accedere al tabellone principale. Nel primo ha battuto l’olandese Jesper De Jong per 6-4, 7-6, nel secondo ha regolato l’australiano Tristan Schoolkate per 7-6, 6-3. Tali successi gli sono valsi la sfida di 32esimi contro l’americano Alksandar Kovacevic, che ha estromesso senza particolari difficoltà col punteggio di 7-5, 6-4.

Approdato agli ottavi, l’azzurro si è trovato al cospetto dell’attuale terza forza del circuito maggiore, il tedesco Alexander Zverev, testa di serie numero 2 della kermesse viennese. Quest’ultimo è riuscito ad imporsi con un doppio 6-4 interrompendo la cavalcata del tennista nostrano in relativa scioltezza. Matteo, però, ha tante buone ragioni per lasciare la capitale austriaca molto soddisfatto. E qui veniamo alla classifica.
Come segnala la graduatoria aggiornata in tempo reale, infatti, le vittorie ottenute a Vienna varranno ad Arnaldi un balzo di svariate posizioni. Sei per la precisione, per effetto di un +65 punti Atp messi in tasca durante la settimana: da domani, il ligure, si troverà nuovamente in top-70 attestandosi alla piazza numero 66. Una bella iniezione di fiducia in vista del finale di stagione e della prossima annata che, sicuramente, comincerà con l’obiettivo di riscattarsi. Incrociamo le dita.






