Choc in vista delle Atp Finals: Sinner impietrito

Impietrito Jannik Sinner e con lui gli appassionati italiani, l’annuncio choc arriva alla vigilia delle Atp Finals

Più si avvicinano e più cominciano a diventare un argomento dominante le Nitto Atp Finals, il “Torneo dei Maestri” che ogni anno vede sfidarsi i migliori otto tennisti e le migliori otto coppie della stagione. Come nel 2024, nel 2025 l’Italia potrà vantare ai nastri di partenza Jannik Sinner in singolare e il duo Bolelli/Vavassori nella kermesse di doppio. Forse, ci sarà anche Lorenzo Musetti ma la qualificazione del toscano è ancora tutta da definire.

Sinner in campo alle Finals con sguardo impietrito
Choc in vista delle Atp Finals: Sinner impietrito (Foto Ansa) – Tennis Fever

Quel che è certo, intanto, è che le Atp Finals 2025 si terranno al Pala Alpitour di Torino, palcoscenico sul quale la competizione va in scena dal 2021. L’Italia è riuscita ad aggiudicarsi la disputa del torneo sul proprio territorio fino all’edizione del 2030. Nei prossimi anni, l’evento potrebbe avere luogo a Milano, ma utilizzare il condizionale è d’obbligo, dopo l’annuncio registratosi nelle ultime ore. Cosa è successo?

Atp Finals: occhio Italia, rischi di perderle! Il messaggio di Gaudenzi è chiarissimo

È successo che si è venuta a creare un po’ di maretta tra i vertici del circuito maggiore e l’Italia. Il motivo risiede nella nuova legge del Governo Meloni, che prevede l’intervento del Governo nella gestione di alcuni eventi sportivi, tra cui appunto le Finals. Nel corso di un’intervista concessa ai microfoni de La Stampa, il presidente dell’Atp, l’italiano Andrea Gaudenzi, è stato molto chiaro al riguardo.

Andrea Gaudenzi parla al microfono durante un evento
Atp Finals: occhio Italia, rischi di perderle! Il messaggio di Gaudenzi è chiarissimo (Foto Ansa) – Tennis Fever

«Il giudizio complessivo delle Atp Finals a Torino è molto alto, siamo partiti dal periodo Covid e pian piano è stato sempre un crescendo. Inutile parlare di voto ma è stupendo come l’evento viene vissuto in città, si respira tennis ovunque e non lo dico solo io ma chiunque», ha esordito Gaudenzi.

Poi però l’ex tennista ci ha tenuto a sottolineare: «Noi abbiamo firmato un contratto con la Federazione italiana tennis e padel, vogliamo continuare a fidarci ed affidarci a loro». E alla domanda sulla possibile revoca all’Italia del prestigioso torneo, ha risposto così: «Si, l’Italia potrebbe perderle. Le guerre di potere sono dannose, credo che il Governo farebbe meglio a pensare alle infrastrutture degli impianti».

Parole che non lasciano spazio all’interpretazione e che hanno generato grande scalpore tra appassionati ed addetti ai lavori. Staremo a vedere come si evolveranno gli scenari, sperando che questo preoccupante “allarme” possa rientrare il prima possibile.



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