No, non è stata una vittoria come tutte le altre. Un po’ perché, più passano gli anni e più i titoli sono preziosi, un po’ perché – per Rafael Nadal e non solo – si è trattato davvero di una serata epica. Soprattutto grazie alla prova eccezionale di Daniil Medvedev, che a metà del terzo set sembrava irrimediabilmente destinato ad una netta sconfitta per tre set a zero, e invece ha messo in mostra un tennis di livello siderale, che solo il cuore, la potenza e la classe di Rafa è riuscito a contrastare in maniera rivelatasi poi vittoriosa.
A fine match, durante la premiazione, lo spagnolo – che non è riuscito a trattenere le lacrime, cosa abbastanza inusuale per lui – ha reso onore all’avversario, che è destinato ad un radioso futuro da protagonista assoluto del circuito: “E’ un combattente straordinario, il numero 4 al mondo è meritato. Ho visto pochi giocatori della sua età a questo livello nella mia carriera. È stata una delle serate più emozionanti e difficili che abbia dovuto affrontare sul campo da tennis, ma – dice rivolgendosi al pubblico – grazie a questa gente sono riuscito a cavarmela”
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