Tennis italiano in paradiso a Shanghai, anche Berrettini ai quarti

E’ un’altra giornata storica per il tennis italiano: due giocatori di casa nostra approdare ai quarti di finale di un torneo Masters 1000 sul veloce non si erano mai visti. E invece è successo, quest’anno, a Shanghai, con Fabio Fognini (che ha battuto il numero 9 del mondo Karen Khachanov) e Matteo Berrettini, che ha avuto la meglio sul numero 10 Roberto Bautista Agut.

Partita più dura di quanto non dica il risultato (7-6, 6-4) per il 23enne romano, che nel primo set parte bene, ma poi subisce il ritorno del grande regolarista Bautista Agut, che lo porta al tie-break. Qui è bravissimo Matteo a tenere a livello di stress e a chiude 7-5.

Nel secondo set, al contrario parte meglio lo spagnolo, che sembra aver trovato la quadra e incanalato la partita sulle sue caratteristiche predilette: scambi lunghi e prolungati per fiaccare Berrettini e ridimensionare la potenza del suo dritto. Ma in questo caso è Matteo a ribaltare il copione (bravissimo ad evitare il doppio break) e a rimettersi avanti con tenacia, per poi chiudere con un gran break.

Per Berrettini è una vittoria importantissima in ottica Race to London, grazie alla quale momentaneamente in posizione numero otto e continua a sognare di chiudere la stagione tra i grandissimi di Londra.

 

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