Jannik Sinner è al settimo cielo, ne siamo certi. Ma la naturalezza con la quale ha preso la vittoria nel quarto turno del Roland Garros contro Alexander Zverev e con cui ha affrontato le domande dei giornalisti nel post-match lascia davvero esterrefatti.
In particolare colpisce il modo con cui risponde alle domande riguardanti il suo prossimo impegno, come se fosse la cosa più normale del mondo. E invece, per un ragazzo di 19 anni alla prima partecipazione al Roland Garros, affrontare ai quarti di finale il mostro sacro di questo sport e di questo torneo non può essere una cosa normale.
Sentite come parla del suo prossimo match: “Quando giochi con questi giocatori l’importante è entrare con l’atteggiamento giusto. Mi aspetto una bella partita, so già più o meno quale palla mi arriverà. Ovviamente sono contento di giocare con lui in un torneo, poi vedremo come va”.
Sinner si è allenato con Nadal sia a Mallorca che a Roma e farà sicuramente tesoro di quelle che sono state le sue sensazioni: “E’ un giocatore che ti fa giocare tanto e capisce bene i momenti. Mi danno fastidio tutti i giocatori che mi fanno muovere, lui farà sicuramente questo. Io sarò pronto, giocherò senza il freno a mano tirato, so quello che devo provare a fare. Vedremo cosa succederà”.
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