Hyeon Chung è stato una delle più belle sorprese degli Australian Open 2018, con la semifinale raggiunta dopo aver sconfitto Alexander Zverev e Novak Djokovic. Da quel momento, però, il suo calvario non ha avuto fine ed è sceso fino alla posizione numero 495.
Gli infortuni dietro la caduta
Hyeon Chung stava per diventare una delle stelle più lucenti del panorama Atp. Siamo a gennaio 2018, il Covid non è ancora apparso prepotentemente nelle nostre vite e si giocano gli Australian Open. Il giovane, allora ventitreenne, raggiunge a sorpresa la semifinale grazie alle vittorie clamorose su Alexander Zverev e Novak Djokovic. Diventa, inoltre, il numero 1 del mondo tra gli asiatici, superando Kei Nishikori e assicurandosi la posizione numero 19 del mondo.
Da quel momento in poi, però, le cose non sono andate bene per niente, con il ragazzo che è sceso fino alla posizione numero 495 e che non gioca una partita ufficiale da settembre 2020. Il motivo? I continui infortuni e i problemi alla schiena che lo stanno distruggendo.
Sulla questione è intervenuto il padre, vicepresidente della federazione sudcoreana, che ha raccontato le condizioni fisiche del figlio.
“Tutto quello che fa è stretching e fisioterapia. Hyeon è un perfezionista. Penso che tornerà quando il suo corpo si riprenderà perfettamente”.
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