Sono passate ormai diverse settimane, ma l’affaire tra Novak Djokovic e l’Australian Open è ancora presente nella mente di tutti. Sono infatti di pochi giorni fa le parole di Fabio Fognini, che si schiera apertamente al fianco del serbo.
Il sostegno del Fogna
Fabio Fognini è da sempre amico di Novak Djokovic. I due si conoscono da diversi anni e, in alcune occasioni, hanno condiviso il campo di allenamento. Il ligure non ha mancato di mostrare la vicinanza al proprio amico durante la spiacevole situazione vissuta in Australia. Come tutti sanno, Djokovic è stato respinto dal paese e non ha potuto difendere il titolo conquistato nel 2021.
“Ho parlato con Djokovic quando l’hanno cacciato dall’Australia. È stato tutto folle. Ha lottato duramente perché sapeva ciò che stava facendo. Solo lui può sapere se e quando ha avuto il Covid. È una cosa veramente privata. È stato molto triste: si è parlato più di questo che del primo slam dell’anno. Non voglio più dire nulla a riguardo. Avrei solamente voluto vederlo scendere in campo e giocare”.
Djokovic potrà tornare a giocare un torneo ufficiale a partire dal prossimo 21 febbraio in occasione dell’Atp500 di Dubai, dove non è necessario essere vaccinati.
Fognini: “Le hablé a Djokovic cuando lo echaron de Australia. Fue todo muy loco. La luchó porque sabía que podía hacerlo. Sólo él sabe si tuvo covid. Es muy privado. Fue triste: se habló más de eso que de un Grand Slam. No quiero decir nada más. Me hubiera gustado verlo jugar”.
— Pablo Amalfitano (@AmalfiTenis) February 10, 2022
Se vuoi restare sempre aggiornato su tutto ciò che gravita intorno al mondo del tennis, seguici sulla nostra pagina Facebook e sul nostro profilo Instagram, registrati al nostro canale Telegram o iscriviti a Manic Monday, la newsletter settimanale di Tennis Fever. È tutto gratis e… ne vale la pena!
… [Trackback]
[…] Read More Information here on that Topic: tennisfever.it/2022/02/14/fognini-si-schiera-con-djokovic/ […]