Non è cominciata nel migliore dei modi questa stagione sul cemento nordamericano per i colori azzurri, almeno per ciò che riguarda il torneo maschile di Montreal. Dopo l’inattesa (e netta) sconfitta all’esordio per Matteo Berrettini, è arrivata un’altra battuta d’arresto per Fabio Fognini, sconfitto anche lui in due set dal giovane danese Holger Rune.
A questo punto le speranze di gloria nel Masters 1000 canadese sono riposte nel solo Jannik Sinner, che oggi esordisce contro il francese Adrian Mannarino. C’è un solo precedente tra i due e sorride al giovane italiano, che sconfisse il classe 1988 in semifinale a Sofia nel 2020 e alla vinse il suo primo trofeo Atp. Occhio comunque perché Mannarino è da sempre capace di grandi exploit. Appuntamento non prima delle 18,30.
Se riuscisse a vincere, Sinner se la vedrà proprio contro chi vincerà il match di secondo turno tra i due “giustizieri degli azzurri”, Pablo Carreno Busta e Holger Rune. In ogni caso sarà un match decisamente complicato per il ventunenne altoatesino, considerato dai bookmakers come il terzo favorito per la vittoria del torneo, dopo Daniil Medvedev e Carlos Alcaraz.
Anche il russo e lo spagnolo esordiscono oggi, mercoledì 10 agosto. Il primo se la dovrà vedere con uno dei tennisti più in forma del momento, quel Nick Kyrgios che viene da una settimana da sogno in quel di Washington e che ieri si è sbarazzato in due set di Sebastian Baez. Al secondo – che aprirà il programma di giornata alle 17 – tocca una sfida sulla carta un po’ più semplice, ma da non sottovalutare, contro lo statunitense Tommy Paul.
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