Carlos Alcaraz, al termine dello US Open, è diventato il più giovane della storia a raggiungere la vetta del ranking Atp. La scorsa settimana, però, Rafael Nadal è arrivato al numero 2: ecco come lo spagnolo può chiudere l’anno davanti al giovane connazionale.
Le opportunità di Rafa
Nadal non dovrà difendere alcun punto da qui a fine anno. Nel 2021, infatti, il 22 volte campione ha concluso la stagione prima delle tappe indoor europee per poi riprendere a giocare solamente in Australia.
Nonostante non abbia ancora comunicato ufficialmente dove giocherà da qui a fine stagione, Rafa potrebbe chiudere con 2500 punti qualora vincesse il masters1000 di Parigi-Bercy e le Atp Finals (rispettivamente 1000 e 1500 punti). Un ostacolo difficile da superare, visto che lo spagnolo, in carriera, non ha mai vinto nessuno dei due tornei.
Alcaraz, al contrario, dovrà difendere alcuni punti da qui a fine anno: 180 all’Atp500 di Vienna (che perderà perché non prenderà parte al torneo) e 90 al masters1000 di Parigi-Bercy. Potrà tamponare la perdita di Vienna con la partecipazione all’Atp500 di Basilea, mentre potrà aumentare i punti vinti a Parigi l’anno scorso raggiungendo i quarti di finale. Il suo bottino, inoltre, potrebbe aumentare proprio alle Finals, torneo a cui non ha preso parte la scorsa stagione.
Ad oggi la distanza tra i due è di 930 punti (6740 a 5810).
Sarà Alcaraz a chiudere per la prima volta in carriera l’anno da numero 1 del mondo o parleremo della sesta volta di Nadal?
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