Kyrgios: “Il migliore è Djokovic. Io al Roland Garros? Sì, ma non per il tennis”
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È un Nick Kyrgios senza peli sulla lingua – come sempre – quello intervenuto ai microfoni di Eurosport durante la Diriyah Cup, ricco torneo di esibizione in cui l’australiano è stato mestamente eliminato all’esordio sia in singolare che in doppio.

L’estroso giocatore di Canberra ha fatto il punto della situazione sul tennis internazionale, pronosticando i vincitori negli slam del 2023 e spendendo parole al miele per Novak Djokovic. Nel corso della chiacchierata, Nick ha inoltre annunciato che tornerà a giocare il Roland Garros dopo sei anni di assenza. Lo ha fatto, però, non nascondendo il proprio disprezzo per la terra rossa… Vi proponiamo un estratto delle sue considerazioni.

Le parole di Nick Kyrgios

Rifiuto Coppa Davis, la versione di Kyrgios
Foto Atp Tour

“Djokovic? È ancora il migliore al mondo”, ha affermato Kyrgios ai microfoni della nota testata. Poi ha aggiunto: “Lo sport esiste per unire le persone, non per dividerle. Nessun torneo può essere considerato tale se lui non c’è. Siamo molto fortunati ad averlo nel circuito e poterci ancora una volta confrontarci con lui in un torneo così grande”.

L’australiano si è dunque soffermato sulla decisione di esprimere pubblicamente il proprio sostegno a Nole nei mesi scorsi, quando al serbo è stato impedito di giocare svariati tornei perché non vaccinato contro il Covid. “Lui sa che sono stato l’unico tennista a difenderlo quando ha avuto un vero problema e ha dovuto affrontare un intero Paese. Penso di essermi guadagnato il suo rispetto. Che genere di persona sei lo vedi da queste cose, non come ti comporti su un campo da tennis”, ha detto Nick.

Quando i colleghi di Eurosport gli hanno chiesto se a suo parere il 2023 vedrà un nuovo campione slam, Kyrgios ha risposto: “Ho la sensazione che andrà diversamente. Nadal vincerà il Roland Garros, Djokovic vincerà Wimbledon e penso sarà il grande favorito anche negli altri due Major della stagione. Forse solo Medvedev potrebbe infastidirlo. Io? Mi piacerebbe vincerne uno, ma la presenza di Djokovic complica le cose perché ancora è il giocatore più dominante del circuito”.

Infine la controversa chiosa sul Roland Garros: “La mia ragazza vuole vedere Parigi, quindi ci sarò. E poi guadagnare qualche soldo in più non fa mai male. Certo, avrei preferito rimanere a casa, ma so di poter raggiungere ottimi risultati anche su una superficie come la terra, ma ripeto che giocherò solo per la mia ragazza”.

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