Il 2022 ha visto diverse celebri protagoniste della Wta appendere la racchetta al chiodo. Due su tutte la ventitré volte campionessa slam Serena Williams e la (oramai ex) numero uno al mondo Ashleigh Barty. Tuttavia, non si può dire che il circuito femminile sia rimasto orfano di talenti o che abbia visto il suo livello abbassarsi. Anzi, il “ritorno” di alcune giocatrici – vedi Caroline Garcia – lo ha addirittura arricchito.
In questo pezzo vi proponiamo le sei più grandi sorprese della stagione. Una di queste ha quasi dominato la scena, altre sono potenzialmente destinate a farlo.
Wta, le sei rivelazioni del 2022
1. Iga Swiatek
Raccogliere il testimone di Barty non era una missione semplice. Iga Swiatek ci è riuscita con grande perentorietà, praticamente annullando la concorrenza sul nascere. La striscia di 37 vittorie consecutive la dice lunga sulla sua capacità di gestire la pressione. È andata oltre ogni più rosea aspettativa e adesso sembra difficile che qualcuno possa sottrarle lo scettro, almeno nel futuro prossimo. Bottino totale? Otto titoli (Doha, Indian Wells, Miami, Stoccarda, Internazionali d’Italia, Roland Garros, US Open, San Diego).
2. Veronika Kudermetova
È una giocatrice di cui si parla pochissimo, ingiustamente. Kudermetova ha dimostrato di essere una delle tenniste più regolari della Wta, il che le ha consentito di spingersi fino alla nona posizione della classifica mondiale. Ha sfiorato per un soffio la qualificazione alle Finals in singolare, l’ha però centrata in doppio conquistando poi il torneo assieme ad Elise Mertens. La aspettiamo per un 2023 al top.
3. Beatriz Haddad Maia
Haddad Maia si è rivelata una delle giocatrici migliori di questo 2022. Era un po’ di tempo che si aspettava la sua esplosione e finalmente è arrivata con tre titoli (Wta Birmingham-Nottingham e il Challenger Saint Malo) che l’hanno condotta dritta tra le migliori venti del tennis mondiale. La sensazione è che il meglio, infortuni permettendo, debba ancora venire.
4. Qinwen Zheng
L’impero asiatico è già qui, e Zheng è pronta a guidarlo. La classe 2002 cinese in dodici mesi è passata dall’essere una semi-sconosciuta a occupare la piazza numero 27 della classifica mondiale. Bottino? Un titolo Challenger (Valencia) e un titolo ITF (W60 Orlando). Il futuro è anche suo.
5 e 6. Brenda e Linda Fruhvirtova
Ve ne abbiamo spesso parlato nei nostri Manic Monday. E i fatti ci stanno dando ragione. Brenda e Linda Fruhvirtova sono lo specchio dell’ottimo lavoro svolto dalla scuola ceca negli ultimi anni e rappresentano uno duo che potenzialmente può ripetere le gesta di Venus e Serena Williams.
Linda ha 17 anni, è già numero 77 al mondo e ha vinto un titolo WTA (Chennai) e un titolo ITF (W25 Cancun 2). Brenda ha 15 anni, è già numero 130 al mondo e ha vinto ben 8 titoli ITF in questa stagione. Le vedremo all’opera agli Australian Open (Brenda nelle qualificazioni). Si prospetta un 2023 in costante ascesa per entrambe.
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