Momenti di pura follia all’Atp250 di Lione. Dopo lo scambio di insulti tra Marton Fucsovic e Sebastian Baez di due giorni fa, è toccato a Mikel Ymer perdere la testa. Lo svedese, al termine di un game in cui ha perso la battuta nella partita con Arthur Fils, ha scagliato più volte la racchetta (fino a romperla) contro la sedia dell’arbitro. Da lì l’intervento del supervisor e l’immediata squalifica (con multa e richiamo ufficiale) per Ymer.
Cos’è successo
L’episodio ha ricordato da vicino la polemica di Alexander Zverev con Alessandro Germani all’Atp500 di Acapulco. In quell’occasione, il tedesco, convinto di una chiamata errata dell’arbitro, ha iniziato ad inveire nei suoi confronti, fino a spaccare completamente la propria racchetta sulla sedia del giudice.
Ieri è successo qualcosa di molto simile. Siamo sul 55 30-30 della sfida tra Ymer e Fils. Lo svedese non ha sfruttato un set point e l’avversario, con una risposta decentrata, colpisce in pieno la riga e si guadagna una palla break. Secondo il numero 53 del mondo, però, la palla è in corridoio, ma l’arbitro non è dello stesso avviso e non vuole scendere dalla sedia a controllare il segno. Ymer riesce ad annullare la palla break dell’avversario ma, alla terza occasione, capitola definitivamente.
Al cambio di campo sfoga tutta la frustrazione nei confronti del giudice rompendo ripetutamente la propria racchetta sul seggiolone (spargendo schegge su tutto il campo). Pronto l’intervento del supervisor che entra in campo e squalifica lo svedese, che dovrà pagare una multa salatissima e sarà costretto a non violare più il codice di comportamento per non incappare in una lunga sospensione dal circuito.
Lione, follia Ymer: squalificato dopo il gesto violento contro l’arbitro (VIDEO)
What a dramatic ending to a fascinating contest…
Ymer is disqualified vs Fils in Lyon 🇫🇷#OpenParc @OpenParcARA pic.twitter.com/N7E2a1pS6E
— Tennis TV (@TennisTV) May 24, 2023
