Le prime giornate del Masters 1000 di Toronto sono state nel complesso positive per i colori azzurri. Basti pensare che, tranne Lorenzo Sonego, tutti i giocatori nostrani hanno vinto all’esordio, e che due di questi – Jannik Sinner e Lorenzo Musetti – hanno staccato il pass per gli ottavi. Diamo un’occhiata ai risvolti in termini di ranking Atp.
Ranking Atp Live, la situazione della top-10
La top-10 del Ranking Atp Live non presenta cambiamenti significativi dopo le prime giornate del Masters 1000 di Toronto. L’unica variazione è rappresentata dal sorpasso di Holger Rune su Casper Ruud, col danese che si è attestato in quinta posizione. C’è da dire, però, che il norvegese potrebbe effettuare il controsorpasso già questa sera, battendo lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina.
Concentriamoci dunque su Sinner, stabile in ottava posizione. L’altoatesino, dopo aver usufruito di un bye al primo turno, ha vinto il derby azzurro con Matteo Berrettini staccando il pass per gli ottavi di finale. Nelle prime ore della giornata di domani affronterà Andy Murray per un posto nei quarti. Dovesse spuntarla, Jannik si porterà a quota 3905 punti, avvicinando ulteriormente il settimo classificato. Vale a dire Andrey Rublev, che di punti ne ha 4595 e che è già stato eliminato dal torneo per mano di Mackenzie McDonald. Come potrebbe concretizzarsi il sorpasso? L’unica chance che ha Sinner per scalzare il russo è conquistare il titolo. Una missione difficile, ma non impossibile.
Detto questo, occhio a Taylor Fritz, ancora in corsa sul cemento canadese. Il californiano insegue Jannik con 210 punti di distacco. Va da se che un passo falso potrebbe costare caro al tennista azzurro…
Ranking Atp Live, il punto sugli altri azzurri in top-100
Spunti interessati anche per quanto riguarda gli altri azzurri in top-100. A partire, ovviamente, da Lorenzo Musetti. Il toscano affronterà in serata il campione dell’edizione 2021, Daniil Medvedev, dopo aver superato gli ostacoli Nishioka e Kokkinakis. Attualmente si trova in 18esima posizione, con 1995 punti. L’accesso ai quarti gli varrebbe l’aggancio ad Alex De Minaur, sempre se l’australiano non dovesse battere Fritz. C’è molto traffico in quella zona, considerando anche che sia Hubert Hurkacz (ventesimo) sia Tommy Paul sono ancora in gara. Pertanto ci limitiamo a dire che i margini per qualche passettino avanti ci sono, ma è difficile dire quanti. Quel che è certo è che l’approdo in finale gli consentirebbe di rompere per la prima volta in carriera il muro della top-15.
Venendo a Berrettini e Sonego, il romano ha virtualmente guadagnato una posizione, passando dalla 38 alla 37. Il torinese, invece, figura stabile in 39esima piazza. Dulcis in fundo, arriviamo a Matteo Arnaldi, che ha brillantemente superato le qualificazioni e battuto Pospisil all’esordio prima di arrendersi a Medvedev. Il ligure ha virtualmente guadagnato cinque posizioni passando alla numero 61. Per quanto la classifica sia in continua evoluzione, possiamo dire tranquillamente che per lui all’orizzonte c’è un nuovo best ranking.
Dove vedere il Masters 1000 di Toronto in TV e streaming
Il Masters 1000 di Toronto è trasmesso da Sky Sport, sui canali Sky Sport Summer e Sky Sport Tennis (201 e 203), con relativi live streaming disponibili sulle piattaforme Sky Go e NOW.
