Jannik Sinner sta migliorando a vista d’occhio. Ogni partita sembra dargli più consapevolezza nei suoi mezzi. In molti, dopo i successi del 2023, si sono chiesti se l’azzurro possa essere il nuovo numero 1 del mondo. Ecco la risposta che ha dato Rick Macci, ex coach delle sorelle Williams, sui propri account social.
L’investimento della leggenda
Il 2023 di Sinner è stato da incorniciare. I primi sei mesi, però, non sono stati così speciali. In Australia c’è stata l’eliminazione al quarto turno contro Stefanos Tsitsipas, mentre si è dovuto aspettare marzo per vedere una semifinale al masters1000 di Indian Wells e la finale al masters1000 di Miami (prima sono arrivate la finale all’Atp500 di Rotterdam e la vittoria all’Atp250 di Montpellier).
Le più grandi difficoltà le ha incontrate sulla terra, nonostante un buon avvio con la semifinale al masters1000 di Montecarlo. Purtroppo, però, si è trattato di un unicum visto il forfait al masters1000 di Madrid, l’eliminazione al terzo turno a Roma e al secondo turno al Roland Garros.
La prima risalita di china c’è stata a Wimbledon. Complice un tabellone favorevole, l’azzurro si è trovato a giocare la prima semifinale slam della carriera (persa contro Novak Djokovic).
Da quel momento in poi qualcosa è cambiato in Jannik. Ad agosto è arrivato il primo successo in un masters1000 (Toronto) prima delle delusioni al masters1000 di Cincinnati (eliminazione all’esordio) e allo US Open (uscito di scena al quarto turno con Alexander Zverev).
A settembre le polemiche per la mancata partecipazione alla fase di qualificazione di Bologna della Coppa Davis, a cui hanno fatto seguito risultati straordinari: due vittorie agli Atp500 di Pechino e Vienna, finale alle Atp Finals e vittoria della Coppa Davis con l’Italia (successo che mancava dal 1976).
Questi risultati hanno proiettato il nativo di San Candido tra i top player del circuito e in molti lo vedono come prossimo numero 1 del mondo. Di questo avviso anche l’ex coach di Venus e Serena Williams, Macci.
“Jannik un giorno sarà numero uno. Questo accadrà molto presto. Lui, Carlos e Nole si alterneranno sul gradino più alto del podio per diversi mesi”.
