Jannik Sinner vince anche in doppio. In formato coppia, con il compagno di nazionale Lorenzo Sonego, il leader del tennis azzurro (in attesa della sfida in singolare contro Struff) ha dato spettacolo sui campi di Indian Wells dove è in corso il primo Masters 1000 della stagione: Sinner e Sonego (‘Sinnego’, la perfetta crasi dei due) hanno dato una lezione a un’altra coppia di amici Andrey Rublev e Karen Khachanov, campioni a Madrid nel 2023, battendoli 7-5 6-1, in poco più di un’ora di gioco, un successo che vale l’accesso agli ottavi del torneo californiano.
In perfetta sintonia i due azzurri insieme hanno già giocato due tornei ATP nel 2023, ma soprattutto hanno trascinato l’Italia in Coppa Davis a Malaga: fondamentali le vittorie nei quarti contro l’Olanda e contro la Serbia, con Novak Djokovic in campo, in semifinale. La vittoria all’esordio a Indian Wells è un bel segnale anche in vista del torneo olimpico ai prossimi Giochi di Parigi.
I russi, in campo come atleti neutrali, sono stati votati come la coppia di doppio più amata dai tifosi l’anno scorso. Il primo set set si decide grazie al break conquistato al punto decisivo, sul 40-40, nel dodicesimo e ultimo game. Poi la coppia azzurra prende fiducia e allunga 5-0. Manca un primo match point, ma la festa per la vittoria è solo rimandata.
Al prossimo turno Sinner e Sonego affronteranno l’argentino Horacio Zeballos e lo spagnolo Marcel Granollers, che hanno vinto insieme otto titoli in doppio compresi quattro Masters 1000. “Sono contento di andare avanti con Jannik” dice Sonego. “E’ un ottimo partner – sorride Sinner – e qui l’atmosfera è esaltante”.
