spot_img
spot_img

Roland Garros, giornata cruciale per Sinner nella corsa verso la vetta del ranking Atp
R

Al Roland Garros, al contrario degli Internazionali d’Italia dove abbiamo faticato moltissimo (inutile nascondersi dietro un dito), si sta vedendo un grandissimo spettacolo da parte dei tennisti italiani.

Il percorso degli azzurri

Non possiamo che iniziare da Jannik Sinner. L’altoatesino, con una vittoria oggi contro Richard Gasquet (che sarà spinto da tutto il Philippe Chatrier in quella che potrebbe essere l’ultima partita della sua carriera al Roland Garros), avrebbe un piede e mezzo sulla vetta del ranking Atp. Sì, avete capito bene.

Novak Djokovic, che ha pur faticato più del dovuto all’esordio con il doppista Pierre Hugues Herbert, dovrà arrivare in finale e non perderla con il nostro Jannik per continuare a sedere sul trono del circuito Atp.

Sembra così prospettarsi una cavalcata trionfale per l’azzurro, sebbene il percorso del serbo non appaia ricco di ostacoli almeno nella prima settimana (al secondo turno deve superare Roberto Carballes Baena, mentre in un ipotetico terzo turno se la vedrebbe con Gael Monfils o Lorenzo Musetti).

Ecco, introdotto Musetti possiamo dare uno sguardo a tutti gli altri azzurri al secondo turno: ne contiamo ben 11, tra cui otto ragazzi (è record). Oltre al carrarino e Sinner, troviamo Flavio Cobolli, Luciano Darderi, Matteo Arnaldi, Lorenzo Sonego, Giulio Zeppieri e Fabio Fognini. Le ragazze rimaste, invece, sono Sara Errani, Jasmine Paolini ed Elisabetta Cocciaretto.

La sfida nella sfida 

Dando uno sguardo alle partite vinte, ci accorgiamo di quanto, negli ultimi anni, il nostro tennis sia cresciuto rispetto a quello francese (un esempio da seguire per molto tempo, ma che ora ci va clamorosamente stretto).

La Francia aveva tre teste di serie prima dell’inizio della competizione: Ugo Humbert (17), Adrian Mannarino (22) e Arthur Fils (29). Il caso vuole che proprio i tre siano stati sconfitti rispettivamente da Sonego, Zeppieri e Arnaldi.

Il conto totale potrebbe arrivare ad un netto 6 a 0 qualora Sinner batta questa sera Gasquet (molto probabile), Arnaldi abbia la meglio oggi su Muller (anche qui parte con i favori del pronostico) e Musetti vinca con Monfils (ecco, qui si potrebbe avere qualche dubbio visto la grande qualità di Gael e la spinta del pubblico).

In ogni caso, non potremo lamentarci perché i nostri ragazzi ci stanno dimostrando che il movimento italiano è in gran salute e ci potrà regalare grandi soddisfazioni in futuro, trainato da Jannik.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
Punteggio utente captcha non riuscito. Ci contatti per favore!

Articoli correlati

spot_img