Il caso Sinner continua a tenere banco in questi minuti e c’è un rischio altissimo che sta alzando ancora di più un polverone sulla vicenda: i tifosi sono attoniti
Il tennista altoatesino ha da poco vinto gli Australian Open ma continua a vivere con la mannaia della possibile squalifica per doping che pende sopra il suo capo. C’è un altro annuncio che sta facendo molto discutere proprio in queste ore. Si è espresso un altro big.

Quanto realizzato in questi mesi è davvero pazzesco, non solo per la portata tecnica dei suoi successi sul campo, ma anche per il saper convivere con una situazione che metterebbe k.o. chiunque. Sapere di poter essere squalificato a lungo non può lasciar tranquillo nemmeno il più grande e maturo dei campioni, figuriamoci un 23enne che sta raggiungendo la consacrazione in questi mesi. Eppure tutto gli scivola addosso, con quel modo di fare che solo lui riesce a mettere in pratica. Proprio questo sta facendo la differenza anche in campo, con tanto di scalpi prestigiosi come quello di Zverev.
La vicenda doping, con il ricorso della Wada al TAS, verrà discussa il 16 e il 16 aprile a Losanna e finalmente si saprà di quale morte sportiva dovrà morire il nostro Jannik. Tra l’altro va ricordato come la stessa ex numero uno femminile, ovvero Iga Swiatek abbia vissuto una vicenda simile e sia stata fermata per un mese. Qualora il metro di giudizio fosse lo stesso non sarebbe poi un dramma, visto che Sinner potrebbe prendere parte al Roland Garros e saltare magari solo il torneo di Roma.
La vicenda doping di Sinner sconvolge Wilander: l’ultimo annuncio fa discutere
A parlare della vicenda Sinner e anche del caso Swiatek è stato anche l’ex numero uno del mondo Mats Wilander. Lo svedese, intervistato recentemente da Relevo, ha dichiarato: “Non penso che oggi il tennis abbia un problema di doping. Penso che ai tennisti, e a tutti gli atleti professionisti, piaccia spingersi oltre i limiti”.

Il commentatore di Eurosport ha poi aggiunto: “Ci sono molte cose da cui i giocatori devono proteggersi. Oggi un giocatore rischia anche andando a mangiare in un ristorante, perché c’è la possibilità che ci sia qualcosa nel cibo, che sia contaminato”. In effetti visti gli ultimi risvolti difficile dargli torto. Vedremo se la negligenza mostrata dal fisioterapista di Sinner costerà ancora più cara al nostro campione.
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