Il dietrofront di Novak Djokovic ha sorpreso i tantissimi fan del campione serbo: ormai la scelta è fatta, cosa cambia.
Il cammino di Novak Djokovic agli scorsi Australian Open si è interrotto in semifinale. Dopo aver perso il primo set contro Alexander Zverev il campione serbo è stato costretto al ritiro a causa di un problema fisico alla gamba sinistra: una vera e propria beffa per Nole, che dopo aver sconfitto in rimonta Carlos Alcaraz ai quarti di finale aveva ancora tutte le carte in regola per giocarsi il match contro il numero 2 al mondo e sognare una finale stellare contro Jannik Sinner.

Il guaio fisico non ha permesso a Djokovic di proseguire il programma di allenamento come inizialmente previsto. Al momento, infatti, il vincitore di 24 tornei del Grande Slam è concentrato esclusivamente sul suo recupero. I fan, nei giorni scorsi, hanno atteso fiduciosi notizie sulle sue condizioni, nella speranza di ricevere aggiornamenti positivi.
Ora finalmente tutti i tifosi di Nole possono tirare un sospiro di sollievo: il campionissimo sta per tornare in campo. Stando a quanto riportato da Sportal, infatti, rivedremo di nuovo Djokovic nel torneo ATP 500 di Doha, in Qatar, in programma dal 17 al 22 febbraio.
Ultim’ora Djokovic: il campionissimo ha fatto la sua scelta
Tuttavia per Djokovic non si tratterà di un impegno semplice. Nole non si è infatti allenato a sufficienza sul cemento, a differenza di Alcaraz che invece sta testando la superficie nel Rotterdam Open. Una problematica che però non sembra frenare le ambizioni dell’ex numero 1 al mondo: dopo un 2024 complicato, dove comunque è riuscito a vincere la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi, il 37enne di Belgrado vuole tornare protagonista assoluto anche nel circuito ATP.

Gli obiettivi di Djokovic sono due e sono molto chiari: vincere il 25esimo Slam e conquistare il 100esimo titolo ATP nella sua straordinaria carriera. Per riuscire in questo intento Nole si sta facendo aiutare da Andy Murray, che ha intrapreso un rapporto di collaborazione con quello che è stato per anni un suo grande rivale. Non è chiaro però se Murray sarà presente in Qatar.
Di sicuro vedremo dei cambiamenti nel team di Djokovic, attualmente in posizione numero 6 nel ranking ATP: confermata la presenza di Claudio Cimalja, fisioterapista con cui il fenomeno serbo aveva già collaborato in passato. Cimalja prenderà il posto di Miljan Amanovic.
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