Carlos Alcaraz ha di nuovo stupito tutti i suoi tifosi con l’ultima decisione presa in queste ore: per lo spagnolo è un momento molto importante della carriera
L’ex numero uno del mondo e vincitore di 4 titoli dello Slam, è pronto a stravolgere il suo modo di lavorare per tornare al top. La sua crescita tecnica sembra essersi interrotta ad altissimi livelli e in questi momenti bisogna solo tener duro il più possibile.
C’era un tempo nemmeno troppo lontano in cui Alcaraz era il Re e Sinner solo l’ambizioso aspirante al trono. Nonostante i due anni in meno (classe 2003 lo spagnolo, 2001 l’italiano), i 4 titoli Slam già in bacheca sono un bottino davvero importante, impreziosito ancor di più dalla presenza di due Wimbledon e un Roland Garros, praticamente i più prestigiosi. L’allievo di Juan Carlos Ferrero è stato ribattezzato da tutti come il nuovo Nadal, soprattutto per assonanza di bandiera e per forza fisica. In realtà nel modo di giocare sono profondamente diversi e non presentano poi tutti questi punti in comune.
Rispetto a Rafa, che dai 19 ai 27-28 anni è praticamente filato via liscio come un treno, con un’ascesa spaventosa e qualche infortunio a creare piccoli grattacapi, Carlitos sembra essere un pizzico involuto dopo un avvio clamoroso (il più giovane numero uno del mondo della storia). Il suo processo di crescita sembra essersi interrotto da un po’ di mesi e dalle Olimpiadi di Parigi non ha trovato più la piena confidenza.
Arriva l’importante novità su Crarlos Alcaraz: nuovo membro nel suo staff
Per cercare di ripartire e tornare all’altezza di Sinner, Alcaraz vuole apportare alcuni cambiamenti anche all’interno del proprio staff.
Proprio per questo il fisioterapista che segue Carlos Alcaraz in giro per il circuito, lo spagnolo Juanjo Moreno, verrà affiancato da una nuova figura del team. Si tratta di Fran Rubio, fisioterapista di Murcia e vecchia conoscenza dell’iberico, con cui ha già condiviso una vasta fetta di tempo in molti tornei. Rubio si è già unito allo staff durante questa settimana, per il torneo di Rotterdam.
Non è il primo ingresso nel team di Alcaraz, visto che dal 2024 si è aggiunto anche il preparatore fisico Alberto Lledó, e nelle ultime settimane pure il preparatore Samu López. Vedremo se tutto questo rimescolare le carte gli gioverà per tornare al top.
