Carlos Alcaraz dovrà farlo per forza se vorrà avvicinarsi ad un giocatore del calibro di Jannik Sinner: le parole dell’ex tennista sorprendono
L’Apt 500 di Rotterdam è entrato ormai nella sua fase cruciale e Carlos Alcaraz può essere contento di come è andato fin qui considerata la delusione cocente subita agli Australian Open.
A Melbourne, infatti, il tennista spagnolo si è fermato ai quarti di finale subendo una dura sconfitta contro un Novak Djokovic che non era nelle migliori condizioni, come si è poi visto nella semifinale contro Zverev. In Olanda, invece, la musica è stata ben diversa per Alcaraz che è riuscito a superare lo scoglio dei quarti di finale e sogna ora di portare a casa il trofeo essendo arrivato in finale dove affronterà quest’oggi l’australiano De Minaur.
In questi ultimi mesi, Alcaraz si è allenato duramente ed anche se ha perso il secondo posto nel ranking Atp in favore di Zverev, sta tornando ad ottenere i risultati che tutti si aspettano da lui. Tuttavia la strada per arrivare ai livelli di uno come Jannik Sinner è ancora lunga e tortuosa e secondo l’ex tennista Arnaud Clement c’è una cosa in particolare che lo spagnolo deve migliorare se vuole quantomeno avvicinarsi al numero uno al mondo, ovvero il suo servizio.
Clement critica Alcaraz: l’ex tennista boccia il servizio dello spagnolo
Per raggiungere un campionissimo come Jannik Sinner, Carlos Alcaraz deve ancora migliorare e tanto. Ne è sicuro di ciò l’ex tennista Arnaud Clement, ora commentatore per Eurosport, che ha criticato in particolar modo il servizio dello spagnolo, sottolineando come al momento non sia un’arma in più per lui e che questo lo mette più di un gradino sotto non solo a Sinner, ma anche a Zverev.
Negli ultimi tempi, Alcaraz ha lavorato proprio sul suo servizio, ma secondo l’ex tennista francese non è ancora riuscito ad apportare le migliorie desiderate: “So che è consapevole di questa situazione e ha lavorato molto su questo fondamentale del gioco recentemente modificando la sua tecnica, ma non abbiamo ancora visto gli effetti di questo lavoro. In particolare nel corso dell’Australian Open non si è visto in particolare nessun miglioramento da questo punto di vista” ha dichiarato, bocciandolo ancora una volta.
Arnaud ha poi fatto sapere come sia un bene che Alcaraz abbia coscienza del fatto che debba migliorare da questo punto di vista e che sta cercando una soluzione, cosa che potrà aiutarlo molto in futuro. Il francese ha sottolineato come il tempo sia la chiave in queste situazioni e che, se si impegnerà davvero, il tennista spagnolo riuscirà a trovare la soluzione che gli permetta di migliorare finalmente il suo servizio e fare un passo più verso Sinner e Zverev.
