Infortunio Djokovic, ultim’ora clamorosa: c’è l’annuncio

Infortunio Djokovic, ecco come sta: è il diretto interessato a fare chiarezza sulle sue condizioni fisiche

Agli Australian Open, abbiamo rivisto sprazzi del miglior Novak Djokovic in campo. Il tennista serbo ha abdicato nella lotta al primato nel ranking ATP, discorso ormai ristretto a Jannik Sinner, Carlos Alcaraz, Alexander Zverev e a eventuali nuove leve, ma non intende certo farsi ancora da parte e continuare a lottare ad alti livelli.

Il talento dell’ex numero uno al mondo è ancora intatto e in grado di fare la differenza. Come lo stesso Djokovic ha dimostrato nella sfida vinta con Alcaraz ai quarti di Melbourne. La sua classe cristallina lo rende ancora un avversario pericoloso e infido da affrontare per tutti.

E’ per questo che, ad oggi, Djokovic è l’outsider per eccellenza, quello cui tutti guardano con interesse e timore reverenziale. Anche se i segni dell’età naturalmente si fanno sentire per lui. Lo stop in semifinale contro Zverev è stato una brutta delusione, per lui come per il pubblico presente, che non ha preso bene il suo ritiro.

Ora, l’interrogativo principale da sciogliere è quello relativo alle effettive condizioni del classe 1987. Ci pensa lo stesso Djokovic a fare chiarezza, spiegando a che punto è il suo infortunio. Un annuncio che tanti aspettavano.

Infortunio Djokovic, il serbo scioglie i dubbi: “Lesione quasi guarita, tornerò a Doha”

In una intervista rilasciata alla testata montenegrina ‘Vijesti’, Djokovic ha dichiarato di essere ormai in via di guarigione e che dunque lo rivedremo al più presto in campo. Confermata la sua presenza al torneo ATP 500 di Doha, che vedrà un tabellone eccellente, con tutti i big in gara, inclusi Alcaraz e Sinner.

“La lesione è guarita quasi al 100 per cento – ha affermato Djokovic – Lo staff medico mi ha dato il via libera per allenarmi e preparare i prossimi impegni. Sto rispettando la mia tabella di marcia in vista del torneo di Doha che sta per iniziare. Per fortuna mi sono ripreso in fretta, ho avuto più infortuni nell’ultimo periodo che in 15 anni. Forse è dovuto all’età, ma sono ancora in grado di competere per nuovi obiettivi. Il titolo numero 100? Lo inseguo da tempo, spero arrivi a Doha. Il 25esimo Slam è una sfida di sicuro molto più grande. Ma sono sicuro di potercela fare, se non pensassi di poter giocare contro i migliori non continuerei a farlo“.