L’ultimo annuncio su Jannik Sinner ha fatto venire i brividi ai tantissimi fan del numero uno al mondo: lo hanno davvero fatto fuori.
Jannik Sinner si sta godendo ancora alcuni giorni di riposo prima di tornare in campo. Il numero uno al mondo, fresco vincitore degli Australian Open, ha saltato il torneo di Rotterdam (vinto da Carlos Alcaraz) per recuperare tutte le energie dopo le fatiche accumulate a Melbourne. Sinner sarà di nuovo in campo a Doha: il torneo prenderà il via lunedì 17 febbraio e vedrà anche Jannik tra i grandi protagonisti.
Tutti i suoi tifosi hanno ancora negli occhi la splendida impresa realizzata in Australia, dove è riuscito a conquistare il suo terzo Slam e il secondo successo consecutivo agli AO dopo il trionfo del 2024. Sinner ha alzato ancora una volta il trofeo nonostante alcuni acciacchi fisici palesati anche durante i match: basti pensare al giramento di testa accusato nella sfida contro Holger Rune che ha fatto preoccupare non poco i fan.
Per bissare il successo dello scorso anno Sinner ha dovuto battere anche l’idolo di casa Alex De Minaur, che con il ko subito ai quarti dello Slam ha così incassato la decima sconfitta di fila contro il 23enne altoatesino. Un vero e proprio incubo per De Minaur, che a Rotterdam ha poi dovuto arrendersi in finale contro Alcaraz dopo aver sconfitto in semifinale l’italiano Bellucci.
Sinner tagliato fuori: parole chiarissime, fan gelati
In conferenza stampa il numero 8 al mondo ha parlato proprio di questi suoi recenti match contro Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. L’australiano non ha usato giri di parole, spiegando che per lui è sicuramente meglio giocare contro lo spagnolo: “Sono in grado di mettergli fretta e di fargli male col mio tennis, rendendogli la vita difficile”.
Tutta un’altra storia, invece, affrontare Jannik Sinner. In conferenza stampa De Minaur ammette di non essere mai riuscito a mettere in difficoltà il numero uno al mondo: il tennista australiano non può fare altro che continuare a lavorare sodo per provare ad avvicinarsi al livello del campionissimo italiano.
“Nel tennis tutto ruota attorno al confronto – ha aggiunto il finalista agli ultimi Rotterdam Open – non significa che, poiché un giocatore è classificato a un certo livello e un altro a uno più basso, il tennista con la classifica migliore vincerà sempre”. Nella finale contro Alcaraz il 25enne di Sydney è riuscito a strappare un set allo spagnolo: “Ci sono andato vicino – ha concluso – La prossima volta ci riuscirò”.
