Batosta clamorosa per Matteo Berrettini, arriva la notizia che tutti i suoi tifosi temevano: adesso è ufficiale
Peggio di così non poteva andare. Se gli astri dovevano dare conferma al momento negativo di Matteo Berrettini, se dovevano dare un segnale delle difficoltà di questo periodo, lo hanno fatto nella maniera più beffarda possibile. Protagonista di un inizio di 2025 fin qui al di sotto delle aspettative, il tennista romano è stato infatti sorpreso da una notizia tremenda. Un rischio che era nell’aria, ma che è diventato ufficiale solo nelle ultime ore, lasciando sconsolati tutti i suoi tifosi.

In un momento in cui il tennis italiano deve fare i conti con qualche difficoltà di troppo per Jasmine Paolini, che sta faticando a confermarsi ad altissimi livelli, e soprattutto con la squalifica trimestrale di Jannik Sinner, accolta con opinioni contrastanti dai tifosi e dagli addetti ai lavori, le speranze di risultati di un certo livello erano riposte nei prossimi giorni proprio in Berrettini.
Ma evidentemente la sorte in questo momento non vuole sostenere il percorso del tennista romano, costretto non solo a fare i conti con uno stato di forma non ancora invidiabile, ma anche con tabelloni che non riescono mai in qualche modo ad aiutarlo.
A dimostrazione di quanto una buona posizione nel ranking possa comunque fare la differenza in uno sport come il tennis, in cui il fato gioca comunque un ruolo spesso decisivo.
Berrettini, che batosta: adesso è ufficiale, tabellone durissimo per l’azzurro
Servirà un miracolo, o qualcosa di simile, per poter vedere Matteo Berrettini ergersi come un grande protagonista nel prossimo ATP 500 di Doha, un torneo che ha tutte le sembianze di un Master 1000 per il tabellone che è venuto a crearsi. L’azzurro, unico iscritto al torneo dopo la squalifica di Sinner, ha infatti subito un sorteggio decisamente poco benevolo.
In un tabellone che vede adesso al numero uno del seeding Carlos Alcaraz, automaticamente promosso dopo il forfait forzato del numero uno al mondo, Berrettini si ritroverà a dover affrontare uno dei favoriti per la vittoria già al primo turno.

Sarà Novak Djokovic il primo rivale da dover affrontare a Doha per Berrettini. Un ostacolo estremamente duro per Berrettini, che avrà l’opportunità di prendersi la propria rivincita a distanza di anni dalla storica finale di Wimbledon 2021, approfittando magari di un Nole molto lontano dallo schiacciasassi di allora. Anche se, sulla carta, è chiaro che il numero tre del seeding partirà anche stavolta con tutti i favori del pronostico.
Dovesse comunque riuscire nell’impresa, Berrettini potrebbe a quel punto sorridere. Si ritroverebbe infatti con un tabellone non impossibile, con uno tra Struff e Griekspoor al secondo turno e poi Jack Draper come unico ostacolo prima di una possibile semifinale con Alcaraz.
Un percorso complesso ma tutto sommato non impossibile. Resta da capire se Berrettini avrà la forza e la costanza per superare il primo ostacolo, quello sulla carta più arduo. Un’impresa che al momento appare al di sopra delle sue possibilità. Ma lo sport è imprevedibile, e chissà che stavolta il tennista romano non possa riuscire a sorprendere anche i più scettici.