Grande slam per Sinner: tutto ‘grazie’ alla squalifica

Jannik Sinner e la caccia al Grande Slam, un traguardo notevole alla portata dell’altoatesino: come può arrivare un ‘aiuto’ dalla squalifica di tre mesi

Dopo il patteggiamento con la WADA per la vicenda Clostebol, Jannik Sinner è atteso da un lungo periodo di inattività. Una disdetta, per l’azzurro, la squalifica di tre mesi che va a interrompere un lungo periodo di risultati straordinari da lui ottenuti. Ma che tra le righe potrebbe anche, sorprendentemente, rappresentare una grande opportunità.

Jannik Sinner esulta
Grande slam per Sinner: tutto ‘grazie’ alla squalifica – Tennisfever.it (fonte: © LaPresse)

 

In questo periodo, sarà fondamentale per Jannik gestire l’assenza dai campi dal punto di vista mentale e fisico nel migliore dei modi, nell’attesa di tornare alle competizioni agonistiche, sperando magari che i rivali diretti in classifica non facciano talmente bene da soffiargli la posizione numero uno nel ranking ATP. Ci saranno, ovviamente, delle incognite legate all’effettivo stato di forma, quando ritornerà a giocare dopo uno stop così lungo. Eppure, secondo una delle voci più accreditate nel mondo del tennis, Sinner potrebbe sfruttare la ‘pausa’ per preparare al meglio l’assalto al Grande Slam, dopo aver già trionfato agli Australian Open.

Jannik Sinner e il piano per il Grande Slam: i suggerimenti di Bertolucci sulla preparazione

Ne è convinto Paolo Bertolucci, ex tennista di successo e oggi apprezzato commentatore, che in un lungo articolo per la ‘Gazzetta dello Sport’ ha stilato un piano dettagliato per farsi trovare nella miglior condizione possibile a maggio, quando potrà riprendere a disputare match ufficiali.

Jannik Sinner in Coppa Davis
Jannik Sinner e il piano per il Grande Slam: i suggerimenti di Bertolucci sulla preparazione – Tennisfever.it (fonte: © LaPresse)

 

Bertolucci ritiene innanzitutto che ancora per alcuni giorni sarà opportuno per lui staccare completamente con il tennis, rilassarsi, mettersi alle spalle le tossine e le tensioni di un anno durissimo in campo e fuori. Riprendendo soltanto in maniera graduale l’attività fisica.

Nei primi 15 giorni di marzo, dunque, sarebbe il momento di una preparazione fisica mirata, per mettere benzina nelle gambe fino alla fine della stagione. Lavorare sul fondo è il miglior modo per affrontare tornei lunghi ed estenuanti. Quindi, nel mese precedente alla ripresa degli allenamenti ‘ufficiali’, Bertolucci sostiene che Sinner dovrà adattarsi al meglio alla terra rossa, cambiare metodologie e luoghi di allenamento diverse volte, per tenersi attivo mentalmente.

Dal 13 aprile, quando potrà lavorare di nuovo col suo staff e con dei tesserati, dovrà simulare il più possibile dei match per preparare situazioni di gioco utili per ogni evenienza. Il tutto, per cercare una buona condizione per gli Internazionali di Roma, dove sarà difficile vederlo al top. Se non dovesse arrivare almeno in semifinale, il consiglio di Bertolucci sarà quello di giocare ad Amburgo o Ginevra per accumulare partite prima del Roland Garros. Con una preparazione così mirata, afferma l’ex tennista, Sinner potrebbe avere tutte le carte in regola per sbaragliare la concorrenza, anche perché Zverev e Alcaraz non sembrano in grandissima forma.

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