Rafa Nadal ha segnato la storia del tennis come pochissimi hanno fatto prima di lui: per questo è stata presa una decisione che ha commosso tutti i suoi tifosi
Il campionissimo spagnolo ha appeso la racchetta al chiodo alla fine dello scorso anno, disputando un’ultime edizione della Coppa Davis, al fianco del nuovo fenomeno iberico Carlos Alcaraz. Un tributo che i tifosi di tutto il mondo gli hanno voluto donare, ma che non è ancora sufficiente.
Quando si pensa ai tennisti che hanno fatto la storia non si può evitare di citare lui, Rafael Nadal, il maestro indiscusso della terra rossa, l’unico in grado di vincere per ben 14 volte il Roland Garros. Pensare che la serie mostruosa di Sampras a Wimbledon fu di 7 vittorie complessive, doppiate da quelle di Nadal a Parigi. Un fenomeno di costanza e applicazione, mentalità vincente e fisico incredibilmente curato. Proprio i suoi acciacchi lo hanno costretto ad alzare bandiera bianca a 38 anni, nonostante la voglia fosse ancora quella del ventenne.
Nadal ha intrapreso una serie di rivalità memorabili con Federer e Djokovic, uscendo spesso vincitore con lo svizzero e qualcosa in meno con il serbo, ma sempre con la convinzione di aver dato il 100%. Un vero esempio di professionalità e sportività, da tramandare per le future generazioni che si approcciano a questo favoloso sport.
super tributo per Nadal: tutto pronto per il Roland Garros 2025
Il tributo finale alla carriera di Nadal non è stato poi così bello durante la Coppa Davis a Malaga, anche perché l’eliminazione della Spagna di certo non ha aiutato. Uno come il fenomeno di Manacor, merita qualcosa in più e per questo non si attende altro che l’arrivo del Roland Garros a Parigi.
Il presidente della federtennis francese, Gilles Moretton, nel corso della trasmissione Studio des Legendes ha raccontato come ci sarà un evento speciale per festeggiare Rafa nello Slam francese.
“Ci sarà necessariamente qualcosa per Nadal, una vera e propria cerimonia, molto importante. Ci teniamo molto. Il tributo in coppa Davis non era proprio adeguato alla sua immensa portata”.
Poi ha aggiunto: “Presto delineeremo meglio questo ruolo di ambasciatore che potrà ricoprire con noi. I due marchi, Rafael Nadal e Roland Garros, sono una cosa sola“. Vedremo quello che avrà in mente e soprattutto se questa volta il saluto sarà adeguato alla grandezza di questo immenso campione.
