Zverev choc, mai visto nulla di simile: è assurdo

I tifosi restano a bocca aperta, le ultime notizie su Zverev sono tremende: non si è mai visto nulla di simile

Quanto accaduto a Sascha Zverev nelle ultime settimane è a dir poco clamoroso. Il tedesco, protagonista di un avvio di stagione promettente, culminato con la finale, malamente persa, nel primo Slam dell’anno, sembra aver staccato totalmente la spina dopo la sconfitta con Sinner.

In un mese di febbraio in cui avrebbe potuto conquistare un bottino di punti tale da far aumentare a dismisura le sue chance di primo posto nel ranking, il numero due al mondo è incappato infatti in una spirale di negatività che ha lasciato a bocca aperta i tifosi.

Primo piano di Sascha Zverev durante una partita a Melbourne
Zverev choc, mai visto nulla di simile: è assurdo (Ansa) – Tennisfever.it

La squalifica di Sinner, ufficializzata attorno alla metà del mese, avrebbe dovuto rappresentare una sorta di booster motivazionale per Sascha e per le sue ambizioni di conquista del numero uno del ranking, uno degli obiettivi che sta perseguendo da anni. Invece, paradossalmente Zverev ha cominciato a perdere colpi subito dopo la notizia della squalifica di tre mesi dell’azzurro.

Quasi avesse accusato un contraccolpo psicologico, frutto forse dell’aumento delle responsabilità e delle aspettative, nel mese di febbraio il tennista tedesco è riuscito a portare a casa, dallo swing latino-americano che aveva scelto di concedersi, rinunciando ai ricchi tornei del Golfo Persico, la bellezza di 0 punti.

Un bottino davvero misero, per non dire nullo, che di fatto non gli ha permesso in alcun modo di avvicinare Sinner, e che rende anzi a questo punto un sorpasso in classifica nei prossimi mesi una vera impresa.

Zverev, spreco incredibile: febbraio nero, adesso il numero 1 al mondo si allontana

Il primo mese di assenza dai campi di Sinner si è rivelato una vera gatta da pelare da dover gestire per Sascha Zverev. Nel tentativo di cancellare immediatamente la delusione per la sconfitta nella finale di Melbourne, il tedesco si è messo immediatamente alla prova sulla terra rossa argentina, disputando il 250 di Buenos Aires.

Un torneo ampiamente alla sua portata, ma interrotto già alla seconda partita, con la sconfitta clamorosa arrivata contro Francisco Cerundolo. Un passo falso che Zverev avrebbe potuto già cancellare la settimana dopo a Rio. Nel 500 brasiliano, nonostante fosse ancora una volta la testa di serie numero uno, Sascha ha però perso contro un altro argentino, Francisco Comesana. Una nuova sconfitta ai quarti che, di fatto, gli ha impedito di conquistare anche un solo punto in tutto il mese di febbraio.

Sascha Zverev a braccia aperte dialoga a distanza con il proprio angolo
Zverev, febbraio da incubo: adesso cambia tutto (Ansa) – Tennisfever.it

Una situazione paradossale e che nessuno, nemmeno i più pessimisti tra i suoi tifosi, avrebbe potuto immaginare alla vigilia di uno swing sudamericano in cui Zverev avrebbe potuto serenamente portare a casa qualche centinaio di punti, per poter rendere la caccia al numero uno ancora più aperta.

Invece, le cose sono andate diversamente, e i soli 500 punti guadagnati da Zverev a febbraio non sono frutto di una sua impresa, ma dell’assenza di Sinner da Rotterdam, torneo che lo scorso anno aveva vinto. Uno scarto che ha fatto scendere il gap tra i due a 3195 punti, potenzialmente ancora recuperabili da Zverev in un paio di mesi, ma nel concreto un divario che potrebbe rivelarsi quasi incolmabile.

Questo perché da qui a Monte-Carlo Sinner scarterà 1400 punti, ma contemporaneamente Sascha ne perderà 700. Questo vuol dire che, per arrivare al numero 1 del mondo, il tedesco avrebbe bisogno di un cammino sensazionale: dovrebbe vincere due dei tre 1000 in programma nelle prossime settimane (Indian Wells, Miami e Monte-Carlo), e arrivare almeno in finale nel terzo.

Se non un’impresa impossibile, di certo non una passeggiata, considerando che fin qui Zverev non ha mai vinto nessuno dei prossimi tre grandi appuntamenti.

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