Arriva una dedica particolare nei confronti di Jannik Sinner, frasi che toccano il cuore rivolte al tennista azzurro
Prende il via uno degli appuntamenti più sentiti di tutta la stagione tennistica, quello che viene definito ‘il quinto Slam’, a Indian Wells, il Masters 1000 più prestigioso tra quelli in calendario. Un torneo dove tutti i migliori si daranno battaglia e regaleranno spettacolo in campo. Ovviamente, escluso Jannik Sinner, costretto al forfait per la squalifica.

Assenza pesante, quella del tennista azzurro, che si sarebbe presentato in California come favorito numero uno, visto il dominio espresso in campo nell’ultimo anno. La sua mancanza darà spazio agli altri, in molti potranno provare a mettersi in luce. Per Zverev e Alcaraz, l’occasione di accumulare punti preziosi, per provare a rimontare in classifica, anche se ad ora il margine di Jannik è ancora considerevole e non sarà facile colmarlo.
Sinner, come sappiamo, dovrà restare lontano dai campi ancora per due mesi, prima del suo rientro ufficiale, fissato per gli Internazionali di Roma. Nel frattempo, dopo aver osservato un periodo di riposo e di vacanza, riprenderà ad allenarsi e dovrà farlo in maniera mirata e oculata, per ritornare in campo in piena forma dopo uno stop così lungo.
Continua a far discutere, intanto, la sospensione per la vicenda Clostebol, decretata a seguito del patteggiamento con TAS e WADA. Il panorama rimane diviso tra coloro che vanno all’attacco dell’altoatesino e chi invece lo difende. E’ arrivato in particolare un messaggio molto toccante da un suo amico.
Sinner consolato dall’amico Draper: cosa gli ha detto dopo la squalifica
Rivali in campo, ma grandi amici al di fuori. Non è un mistero il rapporto stretto tra Sinner e Jack Draper. Il britannico, che a Indian Wells sarà testa di serie numero 13, ha voluto manifestare la sua vicinanza all’amico squalificato.

Davanti ai giornalisti, in sede di presentazione del torneo in California, ha preso le parti di Sinner spiegando: “L’ultimo anno è stato davvero molto complicato per lui. Ma sono sicuro che tornerà più forte di prima. Ho cercato di supportarlo, dopo la squalifica gli ho detto che lui è una grande fonte di ispirazione per me per i risultati che ha raggiunto e per come si comporta dentro e fuori dal campo. Sono sicuro che non abbia fatto nulla intenzionalmente, aspetto con ansia di rivederlo in campo”.