Nonostante la squalifica di Sinner, l’Italia del tennis può ancora sognare: salto in classifica clamoroso
Continua il periodo positivo per il tennis italiano, almeno a livello ATP. Che il nostro movimento sia in grande salute, e non solo grazie all’exploit clamoroso di Jannik Sinner, il primo nostro portacolori a conquistare la vetta del ranking, lo dimostrano i risultati di tanti giocatori. Alle spalle dei vari Musetti e Berrettini, si alternano infatti ragazzi con un potenziale importante che, almeno in alcuni momenti della stagione, stanno dimostrando di poter competere anche con i più forti.

Grazie a risultati improvvisi, ma non casuali, tantissimi dei giocatori italiani attualmente presenti nel ranking ATP stanno facendo un salto in avanti importante nella classifica. E se qualcuno in queste settimane ha addirittura raggiunto il proprio best ranking, c’è anche chi ci è andato molto vicino, e potrebbe farlo nei prossimi tornei.
Tra questi, anche Matteo Arnaldi, uno degli eroi della storica Coppa Davis del 2023, protagonista fin qui di una stagione non ancora impreziosita da un vero e proprio exploit, ma condita da una serie di risultati comunque di buon livello, tra cui la semifinale a Delray Beach, che gli sta permettendo di raggiungere un risultato che sarebbe importantissimo per la sua carriera.
Arnaldi e non solo: la crescita incredibile degli italiani nel ranking ATP
Manca davvero poco ad Arnaldi per avvicinarsi, eguagliare o addirittura superare il suo best ranking, quella posizione numero 30 raggiunta per la prima volta nell’agosto 2024, subito dopo la cavalcata entusiasmante fino alla semifinale del Masters 1000 di Montreal.
Dopo un periodo di flessione, il tennista nativo di Sanremo è tornato a dimostrare una discreta continuità di risultati, e con questa a lambire posizioni di classifica che potrebbero proiettarlo, nei prossimi mesi, a fare quel definitivo salto di qualità che in molti tra gli appassionati azzurri attendono ormai da un paio d’anni.

Lo stesso discorso, o comunque un discorso molto simile, vale però per altri grandi protagonisti del tennis italiano. Tra i big anche Lorenzo Musetti è infatti a un passo dal personale best ranking, nonostante il 2025 non sia iniziato con risultati davvero esaltanti. Ma lo stesso si può dire di Berrettini, lontano dal suo miglior piazzamento in classifica ma tornato comunque a frequentare con una certa continuità le zone della top 30.
E se a questo aggiungiamo il mantenimento di Sonego e Cobolli di posizioni comunque in linea con quella che è stata fin qui la loro carriera, e la presenza in top 100 di tanti giocatori pronti da un momento all’altro a regalare soddisfazioni ai tifosi azzurri, da Darderi e Bellucci a Passaro e Fognini, senza dimenticare uno di protagonisti del mese di febbraio, Luca Nardi, è chiaro che per il movimento azzurro le prospettive continuano a essere positive.
Con la speranza, sempre viva nel cuore dei tifosi, che alla conferma di Sinner nel post squalifica possano aggiungersi ben presto risultati di grande prestigio anche da parte di tennisti che, in quanto a talento e potenzialità, hanno poco a invidiare ai top 10, come Berrettini, Musetti e, perché no, anche lo stesso Arnaldi.
Le lacrime di Rune commuovono il tennis, tifosi senza parole