Per Alcaraz il destino è già segnato: tutto deciso

Protagonista di un avvio di stagione buono ma non eccezionale, il talento spagnolo è chiamato a rispettare le alte aspettative riposte nei suoi confronti

Quando il gatto non c’è, i topi ballano‘. Questo antico proverbio rischia di essere il leit motiv del circuito ATP per lo meno fino al 5 maggio prossimo, giorno in cui il Re incontrastato del ranking mondiale, tale Jannik Sinner da San Candido, tornerà a poter impugnare la racchetta in un match ufficiale.

Carlos Alcaraz in conferenza stampa
Per Alcaraz il destino è già segnato: tutto deciso (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Ovviamente, parafrasando il vecchio detto, il felino in questione è il campione azzurro, mentre i simpatici roditori potrebbero, anzi dovrebbero essere, i vari Carlos Alcaraz, Sascha Zverev e Novak Djokovic, finché ne avrà.

Se forse l’assenza di tre mesi del leader della classifica ATP non basterà, né al tedesco numero due del mondo, né allo spagnolo alle sue spalle, per pensare di scalzare Jannik dal trono, certamente il suo stop forzato potrebbe consentire ai due di vincere trofei che sarebbero stati quanto meno più difficili da alzare al cielo se ci fosse stato il fenomeno della Val Pusteria.

Dopo la cocente eliminazione patita ai quarti di finale di Melbourne dal redivivo fuoriclasse serbo, Alcaraz ha vinto il torneo ATP 500 di Rotterdam, salvo poi uscire anzitempo dalla kermesse di Doha, in Qatar, sbattuto fuori in quarti di finale da uno Jiri Lehecka in versione deluxe.

Non nuovo a sconfitte che, considerato il suo talento, appaiono alle volte inspiegabili, il due volte campione di Wimbledon si prepara ora ad affrontare il Masters 1000 di Indian Wells: un torneo di cui è detentore grazie alla doppia vittoria nel 2023 e nel 2024.

Alcaraz, c’è la profezia sui suoi successi futuri

Spesso criticato per la suddetta incostanza mostrata soprattutto, a dire il vero, nelle tappe intermedie tra un Major e l’altro (nei tornei del Grande Slam invece Carlitos è quasi una sentenza), l’erede designato di Rafa Nadal ha raccolto con piacere le belle parole spese nei suoi confronti da Rick Macci, ex allenatore in passato delle sorelle Williams, intervenuto su X a proposito delle prospettive di successo dell’iberico.

Carlos Alcaraz esulta dopo una vittoria
Alcaraz, c’è la profezia sui suoi successi futuri (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Il suo potenziale è fuori scala. I giorni migliori sono all’orizzonte. Una carriera è una lunga strada tortuosa fatta di alti, bassi, colpi di scena e zig zag. Il talento non si può comprare su Internet e il mago spagnolo è un giocatore generazionale. Salvo infortuni, ha in canna una doppia cifra di Grandi Slam“, ha sentenziato il coach.

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