Gli appassionati di padel hanno appena ricevuto una notizia molto importante: ora si può davvero tirare un sospiro di sollievo.
La passione per il padel è cresciuta a vista d’occhio anche in Italia, tanto che oggi – stando alle stime del World Padel Report – sono più di un milione e mezzo gli italiani che si cimentano in questo sport. Tuttavia il padel è praticato anche da giocatori professionisti e alcuni di questi hanno contribuito a scrivere la storia di questa pratica sportiva. Tra i più famosi c’è sicuramente Fernando Belasteguin, meglio noto con i soprannomi di Bela, El Boss e La Leyenda de Pehuajò.
Appellativi, questi ultimi, decisamente azzeccati: Belasteguin è infatti considerato uno dei più grandi giocatori di padel di sempre, vincitore di 230 titoli su 286 finali disputate, sei campionati del mondo di Padel e 11 Premi Olimpia d’Argento. Lo scorso dicembre la straordinaria carriera di Belasteguin è giunta a conclusione. The Boss, numero 1 al mondo per 16 anni. ha infatti disputato l’ultimo torneo tre mesi fa all’Allianz Cloud di Milano.
In tanti speravano che Bela potesse comunque rimanere nel settore assumendo qualche ruolo importante: un’ipotesi che fortunatamente ha trovato conferma. Il classe 1979 diventerà infatti il direttore del Miami Premier Padel P1, un torneo che si presenta come una novità assoluta nel circuito Premier Padel. Proprio Bela ha voluto esprimere tutta la sua gioia per questo ruolo nell’evento che si terrà dal 18 al 23 marzo al Miami Beach Convention Center.
Padel, sospiro di sollievo: il grande campione ha deciso
Il 45enne ha sottolineato tutta la sua felicità per essere diventato il direttore sportivo del primo torneo Premier Padel nella storia degli USA. “Una sfida che affronto insieme a Premier Padel in un Paese così importante per lo sviluppo del nostro sport”, le parole di Bela, che ha promesso di impegnarsi al massimo per far sì che l’evento coinvolga tutti, dai club ai giocatori, così da far crescere sempre più l’interesse per il padel negli Stati Uniti.
Fernando Belasteguin vuole provare a seguire la strada tracciata da molti campioni del tennis diventati poi dirigenti. Pensiamo ad esempio a Tommy Haas, oggi direttore del Masters 1000 di Indian Wells, ma anche Feliciano Lopez direttore del Mutua Madrid Open e ad altri che hanno fatto questa scelta. Per il padel si tratta però di una novità, dato che altri campioni hanno invece deciso di diventare coach (come Seba Nerone) o ambasciatori di questo sport una volta terminata la loro carriera.
Tra i compiti di Belasteguin ci sarà anche quello di rasserenare il clima all’interno dell’International Padel Federation dopo alcune tensioni venutesi a creare negli ultimi tempi tra la Federazione e diversi giocatori.
