L’esperto giornalista ha detto la sua dopo le ultime dichiarazioni del campione spagnolo su Sinner: parole che lasciano il segno
Da ragazzo genuino qual è, anzi da campione già affermato con una maturità che colpisce considerando la sua giovanissima età, Carlos Alcaraz alla fine lo ha ammesso: la pressione esercitata sulla sua figura durante il periodo di squalifica di Sinner lo ha schiacciato. Oppresso nella sua tranquillità e nel suo tennis fatto di tanto, tantissimo, talento e di istinto: doti un po’ soffocate dall’obbligo di dover dimostrare a tutti che in contumacia Jannik il Re incontrastato sarebbe stato lui.

“Molte persone si aspettavano che io vincessi tutto. Tanti mi hanno chiesto di approfittare di questo periodo di assenza di Jannik per tornare in vetta. Questa pressione probabilmente mi ha ucciso, in qualche modo. Sono troppo lontano da lui“, le parole del talento iberico alla vigilia del torneo di Monte Carlo, la prestigiosa kermesse che poi lo avrebbe visto esordire un po’ col brivido col sempre temibile Francisco Cerundolo, asfaltato nel secondo e terzo set ma solo dopo aver perso malamente il primo parziale.
Per qualcuno – piccole voci fuori dal coro, a dire il vero – le parole del bicampione in carica di Wimbledon sono suonate come scusanti per un periodo – esemplificato dalla doppia delusione nel ‘Double Sunshine‘ americano – non certo brillante del tennista. Che si è di fatto autoescluso aritmeticamente dalla lotta al primo posto del ranking entro l’inizio di maggio per colpa degli scarsi risultati ottenuti da Rotterdam in poi.
Per altri, e questo è il pensiero dell’apprezzato giornalista di Eurosport Dario Puppo, Alcaraz è invece stato fin troppo sincero. Danneggiando però così in qualche modo la sua figura.
Puppo schietto sulle parole di Alcaraz: “Sinner fonte d’ansia”
Intervenuto nell’ultima puntata di TennisMania, programma da lui stesso condotto e in onda sul canale Youtube di OA Sport, il navigato professionista ha espresso senza troppi peli sulla lingua cosa pensi effettivamente dell’ammissione di Alcaraz sulla pressione sentita in questi mesi.

“Alle continue domande su Sinner, si può dire che lui abbia dato la risposta peggiore possibile. Il fatto di parlare così apertamente dell’assenza di Jannik, fonte d’ansia per lui…A Monte Carlo, come anche a Roma, non ha uno storico così favorevole. La partita contro Francisco Cerundolo nel secondo turno potrebbe rappresentare un crocevia importante per la sua stagione. Mentalmente la sua condizione potrebbe cambiare dopo aver vinto il match“, ha dichiarato Puppo.