Tifosi italiani in festa dopo l’annuncio delle ultime ore, un altro azzurro in top-20 non è un’utopia! Ecco come stanno le cose
Il tennis italiano, si sa, è ormai diventato una prolifica fucina di talenti. Grazie al lungimirante lavoro della Federazione, è sempre maggiore il numero degli azzurri sui palcoscenici prestigiosi del panorama internazionale. Non ci sembra di esagerare dicendo che, in pratica, ogni settimana uno o più rappresentanti nostrani riescono a spingersi alla fasi finali dei tornei, facendo gioire appassionati ed addetti ai lavori.
La svolta, con ogni probabilità, si è avuta con l’esplosione di Jannik Sinner. L’affermarsi del classe 2001 altoatesino ai vertici della classifica, ha portato tanti suoi giovani colleghi a spostare l’asticella più in alto: il famoso “ci tiriamo l’uno con l’altro” che spesso ripetono gli azzurri nelle interviste, quando chiamati a commentare il grande exploit del movimento italiano.
Sulle orme di Sinner e Musetti: c’è un nuovo top azzurro in arrivo!
Ma a proposito di giovani azzurri e del momento d’oro italiano, nelle ultime settimane stiamo avendo modo di apprezzare l’ascesa di una nuova potenziale stella tricolore. Un 18enne che sta facendosi largo a suon di ottime prestazioni, tanto da essere premiato con inviti speciali ai tornei più importanti del calendario. A chi i riferiamo?
Ci riferiamo a Federico Cinà, classe 2007 palermitano figlio dello storico coach di Roberta Vinci. “Pallino” – così è soprannominato – ha già conquistato due vittore nel circuito maggiore, sfruttando al meglio le wild card concessegli per i Masters 1000 di Miami e Madrid. Parteciperà anche agli Internazionali BNL d’Italia (sempre tramite wild card), dove spera di togliere un’altra bella soddisfazione dinanzi al pubblico di casa. Del resto, se da inizio anno ha già guadagnato centinaia di posizioni nel ranking (oggi è numero 373), tanto vale continuare a sognare in grande.
Quanto in grande? Dove riuscirà ad arrivare il siciliano nella sua carriera, soltanto il tempo – anzi, il campo – può dirlo. Intanto, però, Federico è molto stimato tra gli esperti, secondo cui è atteso da una carriera ad altissimi livelli. Recentemente, ad esempio, l’ex tennista Davide Sanguinetti ha così parlato di lui ai microfoni di Punto de Break: “Può diventare davvero forte. Oggi è difficile dire quanto, ma sicuramente può ambire alla Top 20“.
La speranza è che l’ex giocatore di Viareggio ci abbia visto bene, e che magari le cose si evolvano ancora meglio della sua (già rosea) previsione. D’altronde, non sarebbe male se un altro azzurro facesse compagnia a Sinner e Musetti nella top-10 della classifica mondiale.
