Zverev vuota il sacco, messaggio inatteso: cos’è successo

Il tennista tedesco, eliminato ancora una volta agli ottavi al ‘Madrid Mutua Open’, ha spiegato i motivi della sconfitta contro il solito rivale

Tre su tre. Unico ad avere precedenti tanto lusinghieri con Sascha Zverev. Che, giova ricordarlo, sarebbe anche il numero due del tennis mondiale. C’è evidentemente una particolare predilezione, da parte dell’argentino Francisco Cerundolo, nell’affrontare il tennista tedesco. tre incroci, tre vittorie per il sudamericano, vera e propria bestia nera per il nativo di Amburgo.

Sascha Zverev lascia il campo a Madrid
Zverev vuota il sacco, messaggio inatteso: cos’è successo (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Per gli amanti delle statistiche, e delle ricorrenze talvolta presenti in tutti gli sport, figuriamoci in quelli di natura individuale, c’è anche da sottolineare come il teutonico sia stato eliminato dallo stesso rivale in ottavi di finale a Madrid esattamente come avvenne 12 mesi fa. Una coincidenza sinistra, che rafforza il concetto di incubo rappresentato da Cerundolo nella testa di Zverev.

Fallito dunque l’assalto al prestigioso Masters 1000 della capitale spagnola, il finalista degli ultimi Australian Open ha chiuso in pareggio, in termini di punti, il suo raffronto con quanto fatto nella ‘Caja Magica’ un anno fa. Sinner è ancora lontanissimo in classifica, ma questo non è certo il problema principale per il tedesco: in vista di Roma e del Roland Garros servirà mettere in campo un altro tennis se si vuole arrivare ai grandi traguardi fissati dall’atleta.

Zverev zero rimpianti: “Convinto di aver giocato bene ma lui…”

Nella conferenza stampa seguita alla sconfitta contro l’argentino, Zverev non ha mostrato grandi rimpianti nell’analizzare l’andamento del match e la relativa, ennesima, sconfitta contro il lottatore classe ’98.

Francisco Cerundolo saluta il pubblico dopo il successo su Zverev
Zverev zero rimpianti: “Convinto di aver giocato bene ma lui…” Ansa Foto) – Tennisfever.it

“Sinceramente sentivo di aver giocato bene, ma lui ha giocato meglio di me. Ha servito meglio, ha colpito meglio. Questo può succedere nello sport”, ha esordito uno Zverev pacato, sereno, lucido nell’analizzare anche il suo momento.

Oggi non posso dire di aver perso per aver sbagliato dei colpi facili o per mancanza di coraggio. Forse ho sbagliato un game sul 6-5 nel primo set, ma capita. In generale, sento che il mio tennis sta migliorando. Per me, con i problemi di diabete, è forse stata un po’ più complicata la vigilia del match – c’era stato il precedente rinvio per il blackout che aveva colpito la Spagna, ndr -. Ho un programma preciso su cosa mangiare e ieri non ho potuto seguirlo. Ma non è una scusa: tutti erano nella stessa situazione”, ha poi concluso Sascha.

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