Addio Alcaraz, tutto vero: quasi nessuno ci crede

L’ultim’ora su Carlos Alcaraz ha lasciato senza parole i tantissimi fan del talento spagnolo: l’addio è ora ufficiale, nessuno se l’aspettava.

Dopo il successo a Monte Carlo – arrivato grazie alla vittoria in finale contro Lorenzo Musetti – e la finale persa contro Rune a Barcellona, Carlos Alcaraz non ha potuto prendere parte al Masters 1000 di Madrid. L’infortunio agli adduttori, patito proprio durante il match contro il danese in Catalogna, ha infatti costretto il numero 3 al mondo a rinunciare all’appuntamento madrileno.

Carlos Alcaraz saluta il pubblico prima di un match
Addio Alcaraz, tutto vero: quasi nessuno ci crede – Foto ANSA (Tennisfever.it)

Madrid è un posto dove spero tutto l’anno di poter giocare, ma bisogna ascoltare il corpo“, ha detto Alcaraz per spiegare i motivi del suo forfait. Tuttavia sono in arrivo buone notizie per tutti i fan del tennista di Murcia, che compie proprio oggi 22 anni: Alcaraz sarà infatti regolarmente in campo agli Internazionali BNL d’Italia 2025, in programma come sempre al Foro Italico di Roma.

L’infortunio muscolare è ormai smaltito: il talento iberico non sente più dolore e sarà quindi tra i principali protagonisti del Masters 1000 capitolino. Tuttavia proprio in queste ore è arrivata un’altra notizia che ha lasciato senza parole i tantissimi fan di Carlos Alcaraz. Per arrivare fino in cima alla classifica ATP – il più giovane di sempre a raggiungere la posizione numero 1 del ranking – Alcaraz ha potuto contare anche su tutto il lavoro svolto con Carlos Santos. Il suo ex coach lo ha guidato da quando era bambino fino ai suoi primi passi nel circuito maggiore: in quel momento, però, la loro collaborazione si è interrotta.

Addio Alcaraz: la confessione gela i fan, lo ha fatto davvero

Nel libro ‘Alcaraz: la forja de un campeon’, scritto proprio da Carlos Santos, l’ex coach di Alcaraz prova a spiegare i motivi che lo hanno portato a lasciare il suo allievo. Santos rivela di essersi dedicato completamente ad Alcaraz dai 5 ai 12 anni, anche sul piano della preparazione fisica, dell’alimentazione e dello studio. Nel libro ho spiegato bene quello che è successo e parlato del vero motivo per cui ho smesso di allenare Carlitos – le sue parole in un’intervista rilasciata a Punto de Break – La mia decisione non è andata giù al padre e, da quel momento, il nostro rapporto è diventato freddo“.

Carlos Alcaraz a terra durante un match
Addio Alcaraz: la confessione gela i fan, lo ha fatto davvero – Foto ANSA (Tennisfever.it)

Carlos Santos fa riferimento a una figura non meglio precisata che portava con sé uno sponsor e ha assunto sempre più importanza. Proprio questa scelta ha portato a uno screzio e di conseguenza alla decisione di Carlos Santos di abbandonare il progetto. Quando viene chiesto all’ex coach se si è mai pentito di questa separazione la sua risposta è netta.

Al contrario, è stata la decisione migliore che abbia mai preso – ha aggiunto l’ex allenatore di Alcaraz – Mi sarebbe piaciuto far parte del suo team, ma considerando i risultati che ha raggiunto non ho rimpianti perché ha comunque avuto successo“.



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