Ranking Atp, Musetti in top 5: annuncio bomba

Momento fondamentale per la carriera di Lorenzo Musetti, può salire ancora nel ranking ATP ed entrare tra i primissimi al mondo: le ultime

Al via, a breve, gli Internazionali di tennis a Roma, in un entusiasmo palpabile da parte del pubblico nostrano. L’appuntamento al Foro Italico è atteso più che mai, quest’anno, grazie alla presenza in tabellone di tanti atleti che possono dire la loro per puntare al bersaglio grosso e raggiungere un successo casalingo che manca da tanto, troppo tempo. I tempi sembrano maturi, però, grazie al ritorno di Jannik Sinner e a un Lorenzo Musetti in gran forma.

Se da una parte c’è il numero uno al mondo che torna finalmente in campo dopo la sospensione e vuole provare a ripresentarsi da subito come l’uomo da battere, dall’altra c’è anche il talento carrarino in ascesa, con gli ultimi risultati che paiono averlo proiettato in una nuova dimensione, di ancor più alto livello.

Dopo che lo scorso anno aveva raggiunto la semifinale a Wimbledon e centrato una storica medaglia di bronzo alle Olimpiadi, Musetti sta confermando la sua crescita vertiginosa. Ed è entrato finalmente in top ten del ranking, grazie alla finale di Montecarlo e alla semifinale di Madrid, che oltretutto confermano che sulla terra rossa si tratta di un atleta davvero competitivo.

A questo punto, tutti sperano che Musetti possa fare almeno altrettanta strada nel tabellone romano, ma c’è di più. La sua ascesa potrebbe diventare davvero inarrestabile. E pensare alla top 5 adesso è possibile.

“Musetti in top 5 nei prossimi due anni”, Tartarini ne è sicuro

Un traguardo alla portata del 23enne, come spiegato dal suo coach Simone Tartarini. I due lavorano fianco a fianco ormai da 15 anni e nessuno meglio di lui conosce i suoi margini di miglioramento.

Intervistato da ‘Tennis Tv’, Tartarini si è lasciato andare a una previsione ottimistica, ma che potrebbe trovare riscontro nella realtà se le cose continueranno così. “Passo dopo passo Lorenzo è diventato un giocatore super – ha affermato – Gioca alla grande sia di rovescio che di dritto, vale la top ten, ma nei lob secondo me è il numero uno. Ha un gioco bellissimo ed efficace. Secondo me entro i prossimi due anni entrerà sicuramente tra i primi cinque del mondo. Non abbiamo ancora visto il miglior Lorenzo, la sua mentalità si sta ancora evolvendo”.