Svelato il grande segreto di Sinner: tifosi a bocca aperta

Dopo il trionfo sull’erba di Wimbledon, tra lo stupore dei tifosi e degli appassionati di tennis, è stato svelato il grande segreto di Sinner

Quasi sei milioni di italiani hanno seguito in tv, in chiaro o su Sky Sport, l’impresa di Jannik Sinner che, battendo in quattro set e in rimonta il suo grande rivale Carlos Alcaraz, è diventato il primo italiano a vincere, nel singolare, sull’erba di Wimbledon.

Jannik Sinner con in una mano il trofeo di Wimbledon e con il pollice dell'altra alzato
Svelato il grande segreto di Sinner: tifosi a bocca aperta-tennisfever.it (LaPresse)

Un successo che consolida la sua leadership nel ranking Atp dove al momento vanta 3430 punti di vantaggio sul suo più immediato inseguitore, proprio il 22enne di El Palmar. Ebbene, dopo le finali del Roland Garros, dove ha trionfato il numero 2 del mondo al culmine di un epico duello, e di Wimbledon l’eterna sfida tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz proseguirà in Nord America, prima nei Masters 1000 di Toronto e Cincinnati e poi agli Us Open, quarta e ultima prova del Grande Slam dove l’azzurro difende il titolo del 2024.

Nel frattempo, tra lo stupore dei tifosi e di tutti gli appassionati di tennis, è stato svelato il grande segreto del numero 1 del ranking, il suo ‘asso nella manica’ che lo rende quasi imbattibile.

Meloccaro: “Sinner ha imparato a giocare da Piatti”

Come anticipato nel primo paragrafo, nel ranking Atp Jannik Sinner ha un vantaggio su Carlos Alcaraz di 3.430 punti (12.030 contro 8.600) ma da qui a fine stagione deve difendere 4 titoli, Us Open (2000 punti), Atp Finals (1500 punti) e i Masters 1000 di Cincinnati e Shanghai, mentre Carlitos nella seconda parte del 2024 ha vinto solo l’Atp 500 di Pechino.

Insomma, il 23enne di San Candido non può concedersi passi falsi se vuole terminare la stagione da numero 1 del tennis mondiale. Orbene, siamo sicuri che Sinner non smarrirà il suo tennis una volta messo piede nel Nuovo Mondo anche perché ricordiamo anche sempre da dove viene Sinner, cioè da Piatti, ha imparato a giocare lì da lui. Con Cahill ha imparato ad accettarsi e Darren gli ha trasmesso calma e tranquillità e anche noi sui match point eravamo tranquilli, non abbiamo pensato a Parigi“.

Jannik Sinner in primissimo piano e mentre stringe il pugno
Meloccaro: “Sinner ha imparato a giocare da Piatti”-tennisfever.it (LaPresse)

Parole di Stefano Meloccaro, giornalista di Sky Sport, intervenuto all’ultima puntata di “Tutti Convocati”, trasmissione radiofonica, on air sulle frequenze di Radio 24 e condotta da Pierluigi Pardo, Giovanni Capuano e Carlo Genta, che è diventata un appuntamento fisso per tutti gli appassionati di sport.

Dunque, visto che tutti non fanno che elogiare il lavoro di Cahill e Vagnozzi, gli attuali coach del numero 1 del mondo, il giornalista di Sky Sport ha voluto evidenziare quello, altrettanto prezioso, di Riccardo Piatti, il Nick Bollettieri italiano, che è stato il primo allenatore e il Pigmalione dell’attuale numero 1 del ranking Atp accogliendolo da ragazzino nella sua Academy e contribuendolo a farlo diventare il campione che sta riscrivendo la storia del tennis.



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