Nessuno si aspettava che potesse farlo davvero davanti a un campionissimo come Rafa Nadal: i tifosi sono rimasti senza parole.
Nonostante sia passato quasi un anno dal ritiro dal tennis giocato Rafa Nadal è ancora oggi uno degli sportivi più amati dagli appassionati della racchetta. D’altronde il 39enne ha davvero scritto la storia del tennis assieme ai due grandissimi rivali Roger Federer e Novak Djokovic: basti pensare che con 22 successi è il secondo giocatore più vincente nelle prove del Grande Slam ed è anche uno dei quattro tennisti in grado di aggiudicarsi due volte tutti i Major.
In più nella sua carriera spicca anche la straordinaria medaglia d’oro alle Olimpiadi di Pechino 2008, senza dimenticare le 36 affermazioni nei Masters 1000, i 23 ATP 500 e tanto altro ancora. Ecco perché il Rafa Nadal Open, ovvero il torneo professionistico di tennis che si gioca sui campi in cemento della Rafa Nadal Academy di Manacor, ha una certa importanza nell’ATP Challenger Tour.
Vincere questo torneo è chiaramente un desiderio di molti tennisti: nel 2022 ci è riuscito anche Luca Nardi, bravo a sconfiggere in finale il belga Zizou Bergs. Quest’anno è invece toccato allo spagnolo Daniel Rincon, vincitore in finale contro l’austriaco Jurij Rodionov. L’atto conclusivo del Rafa Nadal Open si è disputato sul Centrale sold out: in tribuna era presente anche lo stesso Nadal, che ha potuto così assistere al successo del connazionale.
Lo ha fatto davanti a Nadal: i fan sono in estasi
Rincon ha battuto al primo turno Shelbayh per poi imporsi su Stewart, Tobon e Mayot. Il classe 2003 di Avila ha poi trionfato contro Rodionov, quarta testa di serie, battendolo con il punteggio di 7-6 6-2. Anche grazie a questo successo Rincon si avvicina alla top 200 nel ranking ATP: in passato è salito fino alla posizione 181 e il suo obiettivo è quello di provare a fare meglio già nei prossimi mesi.
La presenza di Nadal in finale lo ha certamente caricato. Il mancino di Manacor si è detto molto soddisfatto per l’andamento del torneo, ormai diventato un appuntamento di spicco dell’ATP Challenger Tour: “È fantastico per l’accademia ospitare giocatori di questo livello – le parole del 14 volte vincitore del Roland Garros – Giocare qui, presso le strutture, è positivo per i ragazzi che si allenano e anche per tutte le persone che lavorano tutto l’anno nell’accademia e che vivono di tennis. Avere un torneo di questo calibro è entusiasmante per tutti”.
