spot_img
spot_img

Opelka bombarda, Berrettini spazzato via. “Quand’è così, non c’è niente da fare”
O

Una frase e un immagine. La frase è di Matteo Berrettini: “Se lui serve con l’angolo giusto puoi partire a rispondere da casa tua o da dove vuoi, la palla non si prende”. L’immagina è quella dell’ultimo devastante servizio al corpo di Reilly Opelka, che segna la resa finale dell’italiano.

Finisce così la gara tra bombardieri del terzo turno del Masters 1000 di Cincinnnati, che si gioca nella “bolla” del Billie King National Tennis Center. Finisce con la vittoria in due set (6-3, 7-6) del gigante americano, che volta ai quarti dove se la vedrà con un’altra testa di serie, il numero 6 del mondo (e 4 del seeding) Stefanos Tsitsipas.

Una partita che, come era stato previsto, si gioca soprattutto sulla forza dei due servizi e sulla necessità di vincere almeno un break per non arrivare al tie-break. Ci riesce solo Opelka, nel primo set. I numeri della seconda frazione sono impressionanti: 100% di punti realizzati con la prima di servizio per entrambi, fino al tie-break vinto da Opelka.

Alla fine saranno 19 ace per lo statunitense e 7 per l’italiano, con 3 doppi falli per Berrettini e uno solo per Opelka. La differenza, sostanziale, del match dei due sta tutta lì.

Le 10 migliori racchette da tennis nel 2020. Per tutti i livelli e le età

Le offerte del giorno

CoCoMall – Sacca sportiva da palestra

Ninebot by Segway, Monopattino elettrico

3 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
Punteggio utente captcha non riuscito. Ci contatti per favore!

Articoli correlati

spot_img