Novak Djokovic, nei giorni scorsi, non ha nascosto la volontà di riformare il tennis, in particolare i tornei del Grande Slam. Intervenuto sulla questione, Nadal ha ribadito che è contrario ai tre set negli slam. Lo spagnolo non si è fatto pregare ed ha risposto duramente alle domande sulla PTPA e ha parlato anche delle Atp Finals.
Parola a Rafa
Nella conferenza stampa dopo il grande esordio contro Rublev alle Atp Finals, Rafa Nadal ha toccato diversi argomenti, su tutti quello della PTPA, la nuova associazione di giocatori guidata da Novak Djokovic e Vasek Pospisil.
“Non è perché hanno creato questa nuova associazione che stanno aiutando il tennis più di me o di chiunque altro. I giocatori di oggi, soprattutto quelli meno quotati, guadagnano molto di più di qualche anno fa grazie all’impegno di giocatori come me, Roger, Novak e Andy. Le idee della PTPA non sono né nuove né diverse da quelle che abbiamo avuto negli ultimi anni. Hanno solo cambiato l’approccio e il modo in cui discutono i problemi”.
Le Atp Finals
L’intervista è poi tornata a domande sulla gara con Rublev e il big match di oggi contro Dominic Thiem.
“È stato un inizio molto positivo, è sempre importante vincere la prima partita di questo torneo per guadagnare fiducia e vincere in due set aiuta molto per la qualificazione. Thiem è un grande avversario. Spero di essere pronto e che la partita di oggi mi aiuti a giocare con lui ancora meglio”.
Contrario ai tre set negli slam
Alla domanda sulla possibile novità nel numero di set negli slam Rafa si è dimostrato profondamente contrario all’idea:
“Sono totalmente contrario a questo negli slam. Soprattutto perché abbiamo un giorno di riposo tra una partita e l’altra e poi deve rimanere quella parte fondamentale della storia del nostro sport. Giocare cinque set in uno slam fa la differenza perché rende tutti i tennisti più esigenti fisicamente e mentalmente. È qualcosa di diverso”.
