Non aveva mai incassato un 6-0 sui campi dell’All England Club. E un 6-0 potrebbe essere l’ultimo risultato scritto nella storia di Roger Federer a Wimbledon. Ad infliggerglielo è stato Hurkacz, che accede per la prima volta in carriera alle semifinali di un torneo del grande slam (secondo polacco ai Championships, dopo Janowicz nel 2013).
Si è trattato della resa di un campione, incondizionata e molto dolorosa. Il n. 18 del mondo è stato superiore in campo, nonostante il blackout del secondo set (in cui Federer si è trovato sopra 4 a 1). I primi turni ci avevano dato dei segnali incoraggianti, soprattutto l’ultima partita con Sonego.
A 40 anni e una manciata di partite giocate tra 2020 e 2021, però, non si poteva di certo chiedergli di più. Hurkacz è stato uno dei migliori a Wimbledon, fino alla partita con Medvedev non aveva addirittura mai perso il servizio. Federer ha perso e la notizia deve fare per forza scalpore, ma non può essere un dramma.
Non sappiamo se sarà l’addio a Wimbledon e noi speriamo sicuramente di no. Oggi possiamo solo fare un applauso al vincitore della sfida, Hurkacz, che si gode il primo grande risultato dopo la vittoria del master1000 di Miami.
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