Nella finale al master1000 di Parigi-Bercy abbiamo assistito a una delle migliori versioni di Novak Djokovic degli ultimi mesi. La domanda, quindi, sorge spontanea: Djokovic è il GOAT del tennis mondiale? Ecco i sei motivi per rispondere con sì a questa domanda.
I sei motivi di Nole
Ieri, Novak Djokovic si è preso la rivincita su Daniil Medvedev per la finale persa agli US Open. Si è trattato di una vera e propria battaglia, con scambi intensi e molto spettacolari. Dopo un primo set praticamente perfetto del russo (che aveva allungato la striscia di 64 consecutivi sul serbo), è arrivata la reazione di Nole, che davanti alla sua famiglia ha dato il meglio di sé.
Una quantità enorme di vincenti, discese a rete e difese strenue hanno permesso al serbo di conquistare l’ultimo master1000 dell’anno e di superare un nuovo record. Novak, infatti, con la vittoria ha (di nuovo) superato Rafael Nadal per numero totale di master1000 vinti in carriera, conquistando il trentasettesimo trofeo.
Inoltre, il serbo ha mantenuto la prima posizione mondiale e chiuderà per la settima volta l’anno da numero 1 del mondo. Scavalca così Pete Sampras, suo idolo d’infanzia, fermo a quota sei anni.
Vi state chiedendo quali siano gli altri quattro motivi per i quali Djokovic potrebbe essere considerato il migliore di sempre? Ve li elenchiamo subito.
- 345 settimane da numero 1 del mondo (record)
- 20 slam conquistati in carriera (record condiviso con Federer e Nadal)
- 5 titoli alle Finals (secondo posto condiviso con Lendl e Sampras, a -1 da Federer)
- 86 titoli Atp (quinto posto di sempre)
Where @DjokerNole Ranks
37 #ATPMasters1000 Championships – 1st
7 Year-End No. 1s – 1st
345 Weeks at No. 1 – 1st
20 Grand Slam Titles – Tied for 1st w/@RogerFederer, @RafaelNadal
5 #NittoATPFinals Titles – Tied for 2nd w/Ivan Lendl, Pete Sampras
86 Overall Titles – 5th in Open Era— ATP Media Info (@ATPMediaInfo) November 7, 2021
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