Articolo tratto dal post Facebook pubblicato sulla pagina di Tennis Fever. Seguici!
Ormai ci siamo quasi abituati ai grandi risultati dei nostri giocatori e, quando attraversano momenti bui, ci voltiamo spesso dall’altra parte. Non sembra che sia nel circuito (con continuità) da appena due anni, viste le tante soddisfazioni che già ci ha dato.
Inizia a giocare a 4 anni e viene subito scoperto dal suo attuale allenatore, Simone Tartarini. Nel 2019 diventa il primo italiano ad alzare al cielo l’Australian Open Juniores, dopo la sconfitta in finale l’anno precedente.
Ha 16 anni e il mondo inizia ad accorgersi di lui. Sempre nel 2019, il 1° aprile, diventa il più giovane di sempre a vincere un incontro ad un torneo Challenger ed entra per la prima volta in classifica Atp. Nel 2020 riesce nell’impresa di superare due turni alle qualificazioni dell’Australian Open, il torneo che fino a un anno prima viveva solo da juniores.
Pochi mesi dopo, a Dubai, batte il suo primo top100 (Popyrin) in carriera e diventa il primo 2002 ad entrare in tabellone di un torneo Atp. Poi a Roma l’exploit. Parte dalle qualificazioni grazie ad una wildcard, entra nel tabellone principale e vince i primi due turni con Wawrinka e Nishikori. Ovviamente è il primo 2002 ad arrivare al terzo turno di un master1000.
La settimana successiva vince il Challenger di Forlì e a fine stagione diventa il primo 2002 a raggiungere una semifinale nel torneo Atp250 di Pula. Ad inizio 2021 vive un’altra favola ad Acapulco. Parte dalle qualificazioni, si qualifica al tabellone principale e batte in sequenza: Schwartzman (primo top10), Tiafoe e Dimitrov. Diventa l’italiano più giovane a raggiungere una semifinale a livello Atp500.
A Lione conquista la terza semifinale Atp dopo aver battuto Auger-Aliassime e Korda. Al Roland Garros arriva agli ottavi di finale al primo vero tentativo in un slam. Vince i primi due set con Djokovic giocando un tennis da urlo, ma poi si spegne. Si spegne non solo in quella partita. Qualcosa in lui si inceppa.
Torna a macinare gioco con i mesi e da questo lunedì ha raggiunto il suo best ranking al numero 57 del mondo.
Tanti auguri Lorenzo.
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