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US Open. Sinner, Musetti e Fognini al cardiopalma: avanti Italia
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Quella di ieri sul cemento di New York è stata per l’Italtennis maschile una giornata incredibile, a cui potremmo dare diverse definizioni, forse “al cardiopalma” è la più appropriata. Erano tre gli azzurri impegnati nell’esordio allo US Open 2022, ovvero Jannik Sinner, Lorenzo Musetti e Fabio Fognini. Tutti hanno avuto qualche difficoltà iniziale, ma poi hanno vinto al quinto set al termine di una lunga battaglia.

US Open 2022: Sinner, Musetti e Fognini avanti col brivido

Sinner batte Altmaier 5-7; 6-2; 6-1; 3-6; 6-1 (3 h e 35 minuti)

Il primo degli italiani a scendere in campo è stato Sinner, che ha affrontato Daniel Altmaier, tedesco numero 93 al mondo. Si prevedeva una vittoria, se non facile, sicuramente più agevole per Jannik, ma non è andata così. L’altoatesino ha dovuto trovare la forza del grande campione (quale è) per riuscire a spuntarla.

Il parziale d’apertura, infatti, dopo uno scambio di servizi tra quinto e sesto game, se lo è preso Altmaier, bravo ad approfittare di qualche insicurezza dell’azzurro nell’undicesimo gioco e poi a chiudere per 7-5. In seguito, Sinner ha rialzato la china, imponendosi con due netti parziali: 6-2 6-1 e situazione completamente ribaltata.

Nel quarto set, Jannik ha addirittura avuto tre chance consecutive per centrare il break in apertura. Ma, quando l’inerzia dell’incontro sembrava tutta dalla sua parte, è successo qualcosa di difficilmente immaginabile. Scampato il pericolo, Altmaier ha ripreso fiducia e ha ricominciato a giocare ad altissimi livelli, piazzando nel quarto game la zampata che gli ha consentito di portarsi in parità con un 6-3. Nell’atto decisivo, tuttavia, il giocatore nostrano ha trovato la chiave per uscirsene da una situazione che si stava facendo davvero complicata, come fanno i veri top player.

Alla fine, nonostante abbia dovuto annullare quattro palle break nel terzo game, quando il risultato era ancora estremamente in bilico, Sinner ha archiviato la pratica con un perentorio 6-1. Al prossimo turno affronterà lo statunitense Christopher Eubanks, numero 145 al mondo, che ha battuto lo spagnolo Pedro Martinez.

Musetti batte Goffin 3-6; 7-5; 6-4; 3-6; 7-6(9) (4 h e 40 minuti)

Il secondo degli italiani a scendere in campo è stato Musetti, il quale si è presentato al cospetto di David Goffin (numero 62 al mondo ma ex top-10) con gli sfavori del pronostico. Pronostico sovvertito in modo pazzesco.

L’azzurro, come Sinner, ha perso il primo set, conquistato dal belga con le unghia e con i denti grazie a due strappi nel settimo e nel nono game. Alla ripresa la battaglia è andata avanti: innumerevoli le palle break da una parte e dall’altra, ma a trovare la chiave è stato Muso, autore del break decisivo nell’undicesimo gioco.

In seguito, i due si sono dimostrati più solidi al servizio, ma non è durato parecchio. Alla fine, il terzo set si è rivelato ancora appannaggio dell’azzurro, bravo a concretizzare la seconda delle due palle break guadagnate nel settimo game. Nel quarto parziale, invece, c’è stato il prepotente ritorno di Goffin, che ha riportato la situazione in equilibrio con un 6-3.

Il belga ha poi continuato a cavalcare il momento, mentre Musetti ha accusato pesantemente il colpo: in men che non si dica si è trovato sotto 2-5, con doppio break. Sembrava tutto finito. Nessuno ci credeva più. Tranne Muso, che, una volta digerito l’amaro boccone, ha realizzato qualcosa di straordinario: prima si è portato sul 5-5, poi ha ceduto il servizio consentendo a Goffin di servire per il match, ma infine l’ha portata al super-tiebreak.

Anche qui è accaduto qualcosa di incredibile, anche qui il carrarino era sotto 5-2, anche stavolta sembrava spacciato. Con un grande colpo di rendi, però, è riuscito ad ottenere l’insperato successo per 11 punti a 9. Al prossimo turno se la vedrà con Gijs Brouwer, olandese numero 181 al mondo, che ha sconfitto a sorpresa Adrian Mannarino.

Fognini batte Karatsev 1-6; 5-7; 6-4; 6-1; 6-4 (3 h e 36 minuti)

L’ultimo degli italiani a scendere in campo è stato Fognini, che ha affrontato il temibile russo Aslan Karatsev, numero 38 al mondo. Come Sinner e Musetti, anche Fabio si è reso protagonista di una rimonta. Solo che, rispetto ai due giovani connazionali, il vecchio lupo azzurro è uscito vittorioso dal match recuperando ben due set di svantaggio. Il suo prossimo avversario sarà Rafael Nadal.

US Open. Alcaraz ok, Nadal trema ma passa: gli altri risultati

Le condizioni fisiche di Nadal prima dello US Open
Foto Atp Tour

Per quanto riguarda gli altri risultati del day 2 dello US Open 2022, Carlos Alcaraz ha superato l’ostacolo Sebastian Baez grazie al ritiro dell’argentino (Alcaraz conduceva 7-5 7-5 2-0). Mentre Rafael Nadal ha battuto il giovane australiano Rinky Hijikata dopo aver perso il primo set. Vittorie anche per Diego Schwartzman (che ha usufruito del ritiro di Jack Sock), Denis Shapovalov, Frances Tiafoe, Holger Rune, John Isner, Marin Cilic, Borna Coric e Hubert Hurkacz.

>>> Dove vedere lo US Open 2022 in diretta TV e streaming

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