Jannik Sinner, prima dell’inizio ufficiale del suo US Open, ha parlato delle possibilità imminenti di vincere un torneo del Grande Slam. L’altoatesino, nonostante le pressioni che si stanno sovrapponendo, ha voluto essere molto cauto sul tema.
“Sta andando tutto bene, ci stiamo allenando bene, duramente, come in tutti i tornei. Ovviamente qua proviamo a fare un po’ più ore di fila perché se giochi tre su cinque probabilmente stai in campo di più.
Sicuramente sono cambiato rispetto a un anno fa. Le persone intorno a me, io sono cambiato, credo che stia andando tutto bene. Ci stiamo divertendo, come ho detto ci stiamo allenando duramente.
I risultati si vedranno tra due o tre anni. Mi piace giocare qua, i campi sono abbastanza veloci, quindi la prima partita sarà dura e la testa è già lì. Poi vediamo.
L’avversario? Beh, all’inizio lo studio, che è un po’ il lavoro di Simone e Darren. Anche io guarderò qualche video e qualche partita, poi in campo all’inizio non sarà semplice. La cosa buona è che giochi tre su cinque e hai tempo per conoscerlo. Partirò dalla mentalità, dall’intensità, spero di giocare una buona partita.
I tornei prima di qui? Ci sono cose positive e negative. L’ultima partita ho giocato molto bene, a un livello alto. Non sono riuscito a ripartire bene nel terzo set, ma sono più le cose positive che mi porto da quella trasferta.
In generale stiamo lavorando bene e questa per me è la cosa positiva. Stiamo provando a lavorare sul corpo e sulla forza e credo sia la cosa più importante”.
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