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Atp 250 Metz. Sonego perfetto, Bublik circense: terzo sigillo
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È Lorenzo Sonego il campione dell’Atp 250 di Metz, torneo sul cemento indoor conosciuto anche come “Moselle Open”. L’azzurro ha superato in finale Alexander Bublik, kazako numero 44 del ranking, regalandosi (e regalandoci) una grandissima gioia in una stagione che finora gli aveva riservato poche soddisfazioni.

Solidissimo al servizio, impeccabile a rete, incisivo in risposta, tatticamente perfetto: prestazione da sogno per il torinese, che domani tornerà nella top-50 della classifica mondiale rimediando parzialmente al crollo degli ultimi mesi.

Lorenzo Sonego campione a Metz! Bublik k.o 7-6 6-2

Sonego
Foto Ansa

Ha impiegato meno di un’ora e mezza (1 h e 29 minuti) il nostro Sonego per laurearsi campione all’Atp 250 di Metz ai danni di Bublik: 7-6(3); 6-2 il risultato al termine della finale. Ecco come è andata in sintesi.

La finale

Le fasi iniziali del match sono state molto equilibrate, con entrambi i protagonisti semplicemente ingiocabili al servizio. Le prime palle break sono arrivate nel quarto game, quando un Bublik a dir poco ispirato se n’è guadagnate tre consecutive. Con cinque punti di fila, tuttavia, Sonego ha rimesso le cose a posto portandosi sul 3-2.

Dopodiché il set d’apertura è proseguito sulla falsa riga dei primissimi minuti. L’unico game lottato è stato il decimo, con l’azzurro che ha avuto in risposta un’opportunità di chiudere sul 6-4, non riuscendo però a concretizzarla. Dunque si è giunti al tiebreak senza null’altro da segnalare se non il livello altissimo offerto da i due giocatori nei rispettivi turni di battuta.

Nel mini-parziale decisivo, il torinese è partito bene allungando subito sul 2-0. Poi un nastro sfortunato ha rimesso in carreggiata il kazako consentendogli l’aggancio sul 2-2. Alla fine si è rivelato cruciale il settimo punto, che ha visto Sonego prendersi il mini-break fatale grazie a una formidabile discesa a rete: 7-6(3)! Spettacolare anche la parte conclusiva del tiebreak.

Al rientro in campo, Bublik ha tenuto agevolmente il servizio, Lorenzo ha fatto altrettanto nel secondo game (con alcuni punti da vedere e rivedere). Il terzo gioco, invece, è stato quello della svolta definitiva: grazie a due errori del kazako e a due bei vincenti (uno a rete), l’azzurro è volato sul 2-1.

Poi, con tutta l’inerzia dalla parte del giocatore italiano, Bublik ha letteralmente perso la testa: tra uno smash giocato con il manico sulla palla del doppio break (episodio per il quale è stato subissato di fischi), risatine e un challenge inspiegabile chiamato sul proprio servizio, si è arreso con il netto punteggio di 2-6.

Per Sonego è il primo titolo del 2022, il terzo in carriera nel circuito maggiore dopo quelli conquistati ad Antalya (2019, erba) e Cagliari (2021, terra battuta). Un successo sicuramente meritato, ottenuto senza perdere neppure un set nell’intero torneo. Una settimana che sa tanto di rilancio. Ci auguriamo vivamente che sia così!

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