Carlos Alcaraz, dopo la vittoria all’ultimo US Open, è diventato il più giovane numero 1 del mondo della storia a soli 19 anni. Tra i tanti record superati, lo spagnolo ne detiene anche uno negativo: dal 2009 è il giocatore in cima al ranking col minor numero di punti.
Il curioso record di Carlitos
Alcaraz ha meritatamente raggiunto la vetta della classifica Atp dopo una stagione straordinaria. Lo spagnolo ha alzato al cielo gli importanti titoli ai masters1000 di Miami e Madrid prima di essere incoronato numero 1 del mondo grazie al successo a Flushing Meadows.
L’incredibile corsa, però, ha lasciato qualche addetto ai lavori un po’ perplesso. Il motivo? Per molti il giovane non meriterebbe la vetta della classifica e avrebbe approfittato di un anno quantomeno fortunato.
Molti, infatti, giudicano Novak Djokovic il principale indiziato a dover occupare la posizione per via della mancata assegnazione dei punti a Wimbledon. Se andiamo a calcolare i punti ai Championships per tutti i partecipanti, però, la storia non cambia: Alcaraz sarebbe comunque numero 1 del mondo.
Altri, con più ragioni, imputano allo spagnolo i pochi punti effettivamente conquistati. Carlitos, con i suoi 6740 punti, è il numero 1 che ne ha conquistati di meno dal lontano 2009 (all’epoca era stato Roger Federer a segnare il record).
Se lo inseriamo nella classifica del 2021, lo spagnolo occuperebbe solamente la settima piazza, classificandosi dietro Djokovic (12113), Daniil Medvedev (10143), Rafael Nadal (8630), Stefanos Tsitsipas (7980), Dominic Thiem (7425) e Alexander Zverev (7350).
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