Il tennis maschile italiano continua a mietere ottimi risultati. Con l’ultimo titolo conquistato domenica 23 ottobre a Napoli da Lorenzo Musetti, è salito a 81 il numero di tornei vinti a livello Atp dai giocatori italiani, dal 1971 ad oggi. Il fatto che ben tredici di questi siano arrivata tra il 2021 e il 2022 è indicativo del momento particolarmente felice per i colori azzurri.
Una situazione che diventa ancora più interessante se consideriamo che, parallelamente ai successi dei big, si muovono decine di giocatori di seconda fascia, la maggior parte dei quali molto giovani, che si stanno facendo strada nel circuito Challenger e non solo. E i risultati, in termini di ranking mondiale, non stanno tardando ad arrivare.
Se diamo un’occhiata alla classifica Atp, il colpo d’occhio è impressionante. Tra i primi 200 giocatori del mondo, ben venti sono italiani. Dietro i big-5 in top-100, ce ne sono addirittura 15 tra la centesima e la duecentesima posizione. Di questi venti, la metà esatta, dieci, hanno 21 anni o meno. Un dato che non può che entusiasmare in vista dell’immediato futuro.
Eccoli, dunque, i venti azzurri in top-200
12. Jannik Sinner – 21 anni
14. Matteo Berrettini – 26 anni
23. Lorenzo Musetti – 20 anni
48. Lorenzo Sonego – 27 anni
59. Fabio Fognini – 35 anni
109. Marco Cecchinato – 30 anni
124. Francesco Passaro – 21 anni
131. Luca Nardi – 19 anni
141. Matteo Arnaldi – 21 anni
156. Mattia Bellucci – 21 anni
159. Franco Agamenone – 29 anni
164. Giulio Zeppieri – 20 anni
167. Flavio Cobolli – 20 anni
170. Luciano Darderi – 20 anni
172. Gianluca Mager – 27 anni
181. Andrea Pellegrino – 25 anni
184. Francesco Maestrelli – 19 anni
186. Raul Brancaccio – 25 anni
187. Riccardo Bonadio – 29 anni
197. Andrea Vavassori – 27 anni
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