Passo falso durante le Wta Finals per Coco Gauff: dopo i disastri in campi, arrivano quelli fuori. Durante una delle conferenze stampa della competizione, infatti, l’americana ha parlato dell’importanza dei propri eroi sportivi nella crescita. Subito dopo, però, è stata attaccata per il suo continuo rifiuto di firmare autografi ai giovani fan.
Cos’è successo a Forth Wall
Le Wta Finals di Forth Wall sono state un disastro per Coco Gauff. In campo non ha ottenuto un singolo successo (nonostante fosse presente sia nel tabellone di singolare che in quello di doppio) e fuori ha fatto scoppiare una polemica enorme dopo delle dichiarazioni in conferenza stampa sull’importanza degli eroi nel mondo dello sport.
“Credo che gli eroi siano importanti. Ti basta vedere Serena e Venus, non avevano una situazione finanziaria agiata e sono venute fuori da un quartiere come Compton. Anche io ero come loro, nonostante vivessi in un quartiere migliore.
Per quanto mi riguarda, credo che siano state fondamentali per me. Spero che qualcuno mi guardi e speridi arrivare nel mondo del tennis perché io ce l’ho fatta”.
Parole che cozzano con il comportamento che l’americana ha avuto nelle ultime uscite, negando spesso gli autografi ai giovani accorsi a vederla. Proprio la testimonianza della madre di una di queste bambine ha fatto scoppiare la polemica intorno alla giovane.
“Credo che Coco sia una giocatrice fantastica. Dall’altro lato, c’è mia figlia che ha 12 anni, gioca a tennis e si ispira a lei. Le ho comprato questa settimana le ultime scarpe della collezione New Balance di Coco. Le ho fatto anche una sorpresa comprandole i biglietti di prima fila per vedere il match di doppio e di singolare della sua eroina. La prima sera ha provato a farsi firmare una scarpa o la pallina, ma Coco ha fatto un paio di autografi e poi è scappata via. Mia figlia è tornata a casa devastata e in lacrime. Le ho detto: ‘Elyse, devi essere fiera di averla potuta vedere dal vivo e poi hai anche la prossima sera per provarci’. Avevamo i biglietti di prima di fila e lei ci passava davanti prima di uscire dal campo. Ha guardato Elyse e ha tirato dritto senza firmare nulla. Adesso, io capisco che sei amareggiata per la sconfitta, ma ci sono tantissime bambine che ti guardano come fonte d’ispirazione. Ho insegnato a mia figlia di non rimanerci troppo male nelle sconfitte, ma come faccio se la sua eroina passa davanti ai suoi fan e non firma nemmeno una scarpa, nonostante un cartello con scritto ‘Coco, mi firmi le scarpe?’. Non voleva nient’altro che il tuo autografo. Ti vogliamo bene lo stesso”.
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