Non ci sperava più Andrea Vavassori. Dopo aver superato il primo turno di qualificazione al torneo Atp 500 di Halle, il tennista piemontese era stato eliminato al turno decisivo da Marco Giron. La sua avventura sembrava finita, ma il forfait prima di Felix Auger-Aliassime e poi del suo sostituto designato Daniel Altmaier, hanno portato al suo ripescaggio in extremis.
Detto, fatto: Wave vola in campo. Ad attenderlo l’esperto spagnolo Roberto Bautista Agut, non certo nelle condizioni dei suoi giorni migliori, ma comunque un osso duro da affrontare, soprattutto su una superficie, l’erba, su cui si è sempre trovato a suo agio (basti pensare che la sua miglior performance nei tornei Slam risale alla semifinale di Wimbledon nel 2019).
E in campo il 35enne iberico fa valere la sua esperienza. Senza strafare, vince il primo set con il punteggio di 6-3, portando a casa il break decisivo nell’unica occasione creata nel corso dell’ottavo gioco. La seconda frazione è una fotocopia della prima. Bautista sempre solidissimo al servizio, a Vavassori non basta salvare tre palle break: il piemontese capitola nel nono gioco e lo spagnolo chiude al servizio 6-4.
Abbandonato il torneo singolare, Vavassori rimane in piena corsa nel tabellone di doppio. Al primo turno, infatti, la coppia composta insieme a Simone Bolelli ha eliminato quella composta da Borna Coric e Alexander Bublik.
